Ufficializzata la separazione dal tecnico e dal brasiliano, mentre Maldini potrebbe restare. Il club: "Guardiamo al futuro nel segno della continuità"
Un martedì che passerà alla storia per i colori rossoneri. Il giorno degli addii, dell'ennesima rivoluzione, questa volta targata Ivan Gazidis. Il Milan cambia e quello che verrà non sarà più il Milan dei milanisti, quello che era stato delineato solo un anno ed è ora naufragato nella mancata qualificazione alla Champions League. Così, sono arrivate prima le dimissioni di Leonardo e poi l'addio di Rino Gattuso, entrambe ufficializzate con un comunicato da parte del club. Ancora in stand-by Paolo Maldini, che non ha ancora sciolto le sue riserve e potrebbe rimanere.
Dietro al divorzio con il comparto tecnico/sportivo ci sono divergenze di vedute con la proprietà e con l'ad Ivan Gazidis, fortemente voluto da Elliott per rimettere a posto i conti del club, che possono essere riassunte in due parole, non a caso presenti nel comunicato con cui i vertici di via Aldo Rossi hanno congedato "Ringhio": crescita sostenibile. Niente più spese folli per una società che attende nei prossimi giorni anche il verdetto della Camera giudicante dell'Uefa, che potrebbe escludere il Milan dalla prossima Europa League per violazione dei parametri del fair play finanziario per il triennio 2015/18. La nuova direttiva, all'insegna della continuità e della stabilità finanziaria, prevede investimenti su giocatori giovani, Under 23 o simili, per crescere poco a poco e con cui effettuare eventualmente plusvalenze. Una linea non condivisa da Leonardo e neppure dal tecnico calabrese, che già nel post partita di Ferrara aveva espresso le proprie preoccupazioni, ribadendo la necessità di affiancare ai giovani in rosa elementi di esperienza e carattere, e manifestato una certa insofferenza. Culminata con l'addio maturato dopo un lungo vertice a Casa Milan.
In un ultimo gesto d'amore nei confronti della sua ex squadra, Gattuso ha rinunciato agli 11 milioni lordi che gli spettavano nei due anni di contratto rimanenti, risolvendo il rapporto in maniera consensuale, ma assicurandosi che i membri del suo staff venissero pagati regolarmente per intero. Nell'attesa che Paolo Maldini, ultimo superstite tra i milanisti che avevano iniziato la stagione, sciolga le riserve e decida se proseguire il rapporto con la società oppure percorrere la strada già imboccata da Gattuso e Leonardo, il Milan è al lavoro sulle due caselle da riempire nell'organigramma. La novità è che il nuovo ds non sarà Luis Campos, mago delle plusvalenze che sarebbe potuto arrivare come consulente esterno. Il club vuole infatti una figura di campo che operi a contatto con la squadra.
MIRABELLI SALUTA GATTUSO: "HA DATO ANIMA, GIOCO E RISULTATI" Con un messaggio su Twitter, Massimiliano Mirabelli ha reso onore a Gennaro Gattuso, che lui stesso aveva voluto sulla panchina del Milan. "Rino Gattuso al Milan ha dato un'anima, un gioco e dei risultati importanti. La sua scelta di risolvere consensualmente merita enorme rispetto: è la scelta di un grande uomo di calcio, di un grande allenatore", ha scritto l'ex dirigente rossonero.
MALDINI RIFLETTE SU OFFERTA DA DIRIGENTE Ivan Gazidis ha incontrato Paolo Maldini e gli avrebbe offerto un ruolo importante da dirigente all'interno della società. L'ex terzino ha deciso di prendersi qualche giorno per riflettere prima di dare una risposta.
UFFICIALE L'ADDIO DI GATTUSO "AC Milan e Gennaro Gattuso annunciano di aver consensualmente interrotto con effetto immediato il rapporto professionale come allenatore della Prima Squadra. Il Club ora avvierà un processo di selezione per il nuovo allenatore a cui affidare il team in vista della tournée estiva del Torneo ICC, del campionato di Serie A, della Coppa Italia e della prossima edizione di UEFA Europa League.
Il Milan ringrazia Gennaro Gattuso per aver guidato la squadra negli ultimi 18 mesi. Rino è subentrato alla guida del Club in un momento difficile, migliorando la performance della squadra e portando il Club al più alto punteggio in classifica dalla stagione 2012/13.
AC Milan ora guarda al futuro nel segno della continuità, della stabilità finanziaria e della crescita sostenibile".
Ivan Gazidis, Amministratore Delegato di AC Milan, ha dichiarato: "Ho avuto il privilegio di conoscere Rino in questi sei mesi dal mio approdo al Club. Rino ha dato tutto se stesso in questa stagione, portando il Milan al più alto punteggio in classifica dalla stagione 2012/13. Ha lavorato senza sosta, assumendosi sempre tutte le responsabilità, ponendo il Club al di sopra di qualunque altro interesse. Dal profondo del cuore: grazie Rino".
GATTUSO HA LASCIATO CASA MILAN Gennaro Gattuso e il suo staff al completo, dopo aver risolto il contratto con il Milan, hanno appena lasciato la sede del club rossonero. Si aspetta il comunicato ufficiale per sancire il definitivo divorzio tra le parti.
UFFICIALI LE DIMISSIONI DI LEONARDO Comunicato ufficiale sul sito del Milan:
"Leonardo Nascimento de Araujo (Leonardo) ha informato AC Milan della decisione di lasciare il Club al termine della stagione con effetto immediato. AC Milan ha accettato le sue dimissioni. Il Club ringrazia Leonardo per il suo importante contributo al progetto di crescita e gli augura i migliori successi per il prosieguo della sua carriera. Il manager brasiliano era stato incaricato della gestione dell'Area Sportiva lo scorso luglio 2018, occupandosi da subito delle attività legate alla campagna acquisti. L'annuncio relativo a un nuovo Direttore Sportivo verrà formulato nei prossimi giorni".
Ivan Gazidis, Amministratore Delegato di AC Milan, ha dichiarato: "Leonardo è tornato al Milan in un momento di necessità, poche settimane prima della chiusura del mercato estivo. Seppur in circostanze difficili, ha messo il cuore per gestire una congiuntura complicata e ha trasmesso la sua energia e la sua ambizione a tutta la squadra. Sono grato a Leonardo per ciò che ha fatto per il nostro grande Club, e gli auguro il meglio per il futuro".
GATTUSO CHIEDE UN INDENNIZZO PER LO STAFF La richiesta di Gattuso non è per sè ma per i suoi collaboratori. L'ormai ex allenatore del Milan è pronto a rinunciare totalmente ai prossimi due anni di contratto con il club rossonero, ma chiede che almeno il suo staff venga liquidato con una buonuscita.
ANCHE GATTUSO A CASA MILAN Gennaro Gattuso è arrivato in sede poco dopo le 13, assieme a lui Luigi Riccio (vice) e Valerio Fiori (preparatore dei portieri). Sono i primi passi che porteranno all'addio di tutti i membri dello staff tecnico. Gattuso rinuncerà a 11 milioni di euro lordi totali come previsto dal contratto in scadenza nel 2021.
SI RAFFREDDA L'IPOTESI CAMPOS? Fonti vicine al Milan consigliano di raffreddare la pista che porta a Luis Campos come nuovo ds. In realtà il dirigente del Lille avrebbe lavorato come consulente esterno quindi un nuovo ds va comunque cercato.
SCHIARITA SUL FRONTE MALDINI Gli addii di Gattuso e Leonardo potrebbero essere i soli: la situazione attorno a Paolo Maldini sembra essersi schiarita. L'intenzione della bandiera rossonera è quella di restare e alla stessa Elliott fa comodo un punto di riferimento come l'ex capitano. Se ne saprà di più dopo l'incontro con Gazidis ma, a meno che non gli venga prospettato un ruolo di sola facciata, è molto probabile che Maldini continui l'avventura al Milan.
PAOLO MALDINI IN SEDE Il direttore sviluppo strategico del Milan Paolo Maldini è arrivato a Casa Milan in tarda mattinata (10.55). Anche l’ex capitano è in procinto di lasciare il rossonero dopo una sola stagione da dirigente, seguendo così la strada scelta da Leonardo e Gattuso. In questo momento è a colloquio con l'ad Ivan Gazidis. Ha invece lasciato la sede il presidente Paolo Scaroni.
NEL POMERIGGIO L'ADDIO UFFICIALE DI GATTUSO E LEONARDO Dopo l'annuncio dato dallo stesso Gattuso ora si attende solo l'ufficialità. Nel pomeriggio l'ormai ex tecnico del Milan è atteso in sede per per firmare la risoluzione del contratto. In giornata arriverà anche l'addio ufficiale da parte del dt Leonardo.
AI SALUTI ANCHE BAKAYOKO Non solo Gattuso, Leonardo e (forse) Maldini, a salutare il Milan è anche Tiemoué Bakayoko, il cui riscatto dal Chelsea senza i proventi della Champions è di fatto impossibile. Il centrocampista francese ha salutato i tifosi rossoneri con un lungo messaggio postato su Instagram.