La richiesta degli olandesi resta di 40 milioni, i rossoneri incominciano a pensare alle alternative
"Sotto i 40 milioni di euro non scendiamo", continua a ribadire il Feyenoord al Milan riguardo a Santiago Gimenez. E, aggiungiamo noi, anche raggiungendo quella cifra non sarebbero poi tanto convinti di cedere il messicano - un po' perché vorrebbero aspettare un'eventuale asta estiva per far alzare ulteriormente il prezzo, un po' perché settimana prossima c'è il derby col PSV - ma, in quel caso, la volontà del giocatore sarebbe decisiva e quindi le chance di una cessione diverrebbero concrete.
Il problema è che il club rossonero non si è ancora spinto alla soglia dei 40 milioni e, a seconda delle fonti, la distanza da colmare è molto ampia o comunque importante: se in Italia si parla di offerta da 33-34 milioni, i colleghi olandesi di Voetbal International scendono a 28 milioni di cui 20 milioni fissi (in quattro rate) più 8 milioni di bonus.
Fermo restando che Gimenez resta il primo nome sulla lista della dirigenza milanista, è inevitabile guardarsi attorno perché Conceiçao ha bisogno di una prima punta in grado di garantire quei gol che sin qui sono mancati dai vari Morata, Abraham e Jovic. Oltre alle suggestioni Zirkzee-Hojlund, col Manchester United che ha diversi esuberi in attacco (vorrebbe cedere Rashford, tra l'altro ex pallino rossonero, ma la trattativa col Barcellona non si sblocca), spunta il nome di Lorenzo Lucca.
Niente di concreto con l'Udinese, solo un profilo da aggiungere alla lista di Ibra-Moncada, spiega Sky, ma che potrebbe tornare d'attualità nelle ultime ore di mercato nel caso di resa su Gimenez. Il classe 2000, dieci gol stagionali tra campionato e Coppa Italia, è un serio obiettivo della Roma.