Mirabelli in tribuna a Bergamo osserva i due attaccanti
Intrigo Colombia-Milan per il nuovo attaccante. Carlos Bacca è tornato a Milanello, ma è solo di passaggi. Radamel Falcao, invece, potrebbe restarci a lungo. I Cafeteros si stanno allenando in vista del Mondiale nel centro sportivo dei rossoneri e ci rimarranno fino al 12 giugno. Dieci giorni che il ds Mirabelli vorrebbe sfruttare per mettere a segno un'importante operazione di mercato nonostante lo stallo per la sentenza Uefa.
Andiamo con ordine, Bacca non vuole tornare a vestire la maglia dei rossoneri per restare in Spagna al Villarreal. L'ex numero 70 è uscito allo scoperto dopo l'amichevole di Bergamo contro l'Egitto: "Sono felice e voglio restare nella Liga: questa è la mia volontà. Ho ancora due anni di contratto con il Villarreal, ma stiamo parlando affinché possa restare al Villarreal, le squadre dialogano. Speriamo si arrivi alla soluzione giusta". Il problema, però, è il prezzo perché gli spagnoli hanno chiesto uno sconto sui 15 milioni di euro concordati l'estate scorsa al momento del prestito. La trattativa è nel vivo ed è logico pensare a una soluzione che soddisfi entrambe le parti in gioco.
Qui entra in gioco Radamel Falcao perché il Milan ha bisogno di un attaccante di prima fascia per il prossimo anno. Il bomber del Monaco ha le caratteristiche giuste e può portare tanta esperienza alla squadra di Gattuso. Il prezzo per il 32enne ex Atletico Madrid è accessibile, circa 20 milioni di euro. C'è il nodo ingaggio, ma i buoni rapporti tra Fassone e Mendes, il suo procuratore, potrebbero facilitare l'operazione. Falcao ha il contratto in scadenza nel 2020 e i rossoneri potrebbero spalmarlo su più stagioni. Mirabelli era in tribuna a Bergamo per vederlo da vicino: Falcao non ha segnato, ma ha dimostrato di essere un attaccante in grado ancora di giocare ad alti livelli. In più nei giorni scorsi lo stesso bomber ha fatto l'occhiolino ai rossoneri. Magari si è innamorato di Milanello e il resto vien da sé.