Il dirigente rossonero: "La squadra è competitiva per campionato e Coppa Italia"
Il Milan a gennaio dovrà andare a caccia del sostituto di Simon Kjaer e Paolo Maldini sembra avere le idee abbastanza chiare. "Si dicono tante cose, ma vi posso assicurare che un 10% delle cose che si dicono non sono vere. Stiamo valutando se ci fosse la possibilità di un giocatore pronto subito o magari per la prossima stagione, ma non è detto che si possa trovare. Al di là della Coppa d'Africa, con campionato e Coppa Italia considero la squadra competitiva", ha detto il dirigente rossonero.
L'uscita dall'Europa è comunque ancora fresca, ma più che una delusione viene considerata un insegnamento. "Mentalità vuol dire riuscire a gestire le tre partite settimanali, gestire la pressione e i big match. Tutte queste cose si acquisiscono col tempo e non tutti la acquisis
cono alla stessa maniera. Chi prima, chi dopo e chi mai. E' stata un'esperienza fantastica. E' stata una lezione? Sì. Per me il gap tra campionato e Champions non c'era, il campionato migliore era quello italiano negli anni '90. Sul campionato inglese c'è da specificare: il Liverpool e il City sono una cosa, dallo United in giù è un'altra. Ci sono due squadre nettamente superiori", ha aggiunto.