Il dt rossonero: "In questi giorni previsto un incontro con Bennacer e i suoi agenti"
Paolo Maldini è tornato a parlare dei rinnovi di contratto in casa Milan e, in particolare, si è soffermato su due dei più importanti: quello di Rafael Leao e quello di Ismael Bennacer. Entrambi sono in scadenza nel 2024 e su entrambi la dirigenza sta lavorando alacremente: "Nel caso di Leao l'idea era di chiudere prima del Mondiale e non è stato possibile - ha ammesso il dt rossonero a Sky Sport -. Per quanto riguarda Bennacer avremo occasione di parlare con lui e con i suoi agenti in questi giorni".
Maldini ha parlato anche di Zlatan Ibrahimovic: "Abbiamo rinnovato il contratto con un’idea precisa: averlo con noi per il ritiro di Dubai e speriamo in campo a gennaio. Questo è l’obiettivo".
L'ex difensore ha parlato a margine dei Globe Soccer Awards, cerimonia nella quale è stato premiato come miglior direttore sportivo dell'anno insieme a Frederic Massara: "Questo premio è una soddisfazione, anche se non sono proprio un direttore sportivo. La mia è una figura che non c’è in tutte le squadre, si associa in parte a quella del ds e in parte a quella del responsabile dell’area tecnica. Una figura diversa che mi sono cucito un po’ addosso".
Il campionato è in pausa, ma alla ripresa potrebbe partire un lungo duello-scudetto con il Napoli, come durante i suoi primi anni in rossonero: "Lo ricordo bene, erano anni bellissimi per il calcio italiano. Avevamo una grandissima squadra, loro avevano Maradona e altri grandissimi campioni. Per noi è stato l’inizio di 25 anni di successi e adesso ci potrà essere questo scontro. Loro hanno messo in ombra tutto quello che hanno fatto le altre squadre: noi abbiamo solamente due punti in meno dell’anno scorso e abbiamo passato il girone di Champions League, ma ci troviamo ad avere 8 punti di distacco da una squadra che ha fatto una prima parte di stagione sinceramente incredibile. Grande merito a loro, ma sappiamo che non possiamo mollare. Ci saremo fino alla fine e vedremo: tutto è nelle loro mani e questo è un grande vantaggio, ma il campionato è molto lungo".