Da Rebic a Dest, passando per Vranckx e Origi, in estate saranno in tanti a salutare e Brahim Diaz...
L'ultima giornata di campionato è stata la notte di Zlatan Ibrahimovic, che in lacrime ha detto addio al calcio facendo piangere anche San Siro, ma quella contro il Verona è stata la partita dei saluti per tanti, non solo per Ibra. "Adesso dobbiamo alzare l'asticella" ha detto ieri sera Stefano Pioli e per farlo bisognerà rivoluzionare un po' la rosa, a cominciare dalle uscite.
Tra i pali - Partiamo dalla porta, dove Mike Maignan è confermatissimo con il club che prova anche a blindarlo per il futuro. Ciprian Tatarusanu invece andrà in scadenza di contratto (oltre al Milan potrebbe lasciare anche il calcio), mentre resterà Antonio Mirante, a cui Pioli contro il Verona ha concesso il debutto ufficiale in maglia rossonera negli ultimi minuti della gara. L'ex Roma stava trattando il rinnovo per un'ulteriore stagione, fino al 30 giugno 2024, e nelle ultime ore l'accordo è stato raggiunto. L'anno prossimo il secondo sarà Sportiello e Vazquez verrà probabilmente girato in prestito per liberare uno slot da extracomunitario in rosa.
In difesa - Saluterà senza dubbio Sergiño Dest, che in stagione ha inciso pochissimo. L'americano tornerà al Barcellona, che per il suo riscatto avrebbe voluto 20 milioni di euro, e con il suo addio il Milan risparmierà anche su un ingaggio pesante da 3,8 milioni. Stesso destino per Ballo-Touré, che però ha un contratto fino al 2025: giocatore e società si guardano intorno, dalla sua cessione il Milan vorrebbe incassare circa 5 milioni di euro.
A centrocampo - Diranno addio per fine prestito anche Bakayoko, che tornerà al Chelsea, e molto probabilmente Aster Vranckx, per il cui riscatto il Wolfsburg chiede 12 milioni di euro, mentre per Yacine Adli, pagato 10 milioni due anni fa, il club pensa a una soluzione in prestito (Monza? Salernitana?) per farlo crescere altrove.
Attacco da rifare - Detto di Ibra, che ha dato l'addio al calcio, ai saluti c'è anche Ante Rebic, che quest'anno ha giocato col contagocce senza incidere mai. Il suo contratto scade nel 2025 e il Milan spera di riuscire a incassare circa 10 milioni dalla sua cessione. In vendita anche Divock Origi, che nonostante l'ingaggio pesante ha diversi estimatori in Premier e verrà messo sul mercato.
Incognita Diaz - Il vero punto di domanda riguarda il numero 10 (che in caso di addio potrebbe passare a Leao), Brahim Diaz. Dopo tre stagioni in rossonero il Milan può riscattarlo dal Real a 22 milioni (con controriscatto dei Blancos fissato a 27), le due società si stanno parlando, ma sembra che dopo l'addio di Asensio il club abbia deciso di riportarlo a Madrid.