Al momento non trova conferme un possibile nuovo incontro tra Furlani e Tare. Resta in corsa Tony D'Amico, legato all'Atalanta fino al 2027
© Getty Images
Dopo il mancato arrivo di Fabio Paratici, i tempi in casa Milan per la scelta del nuovo ds si sono allungati. Il nome di Igli Tare, inizialmente il prescelto di Zlatan Ibrahimovic prima del ribaltone seguito dall'incontro Cardinale e Furlani negli Usa, è tornato prepotentemente di moda. Mentre quello di Tony D'Amico, ds dell'Atalanta, non è mai uscito fuori dai radar del club rossonero.
Ulteriori novità potrebbero esserci nella giornata di giovedì quando andrà in scena un nuovo incontro tra Furlani, ad del Milan, e Tare in quel di Roma come svelato da Orazio Accomando. L'ennesimo summit per cercare di avvicinare le parti, con l'albanese che ha il grosso vantaggio di poter firmare anche subito e iniziare a programmare la stagione 2025/26. Al momento, però, da entrambi le parti filtrano smentite.
Più facile che la decisione slitti a maggio, quando i rossoneri sapranno con certezza se D'Amico potrà svincolarsi o meno dall'Atalanta. Al momento, infatti, gli orobici, forti del contratto in essere fino al 2027, fanno muro e non vorrebbero liberarlo.