L'inglese è il primo obiettivo rossonero per l'attacco ma non si tralasciano altre piste. A centrocampo piace Belahyane
Il Milan punta forte su Marcus Rashford e l'incontro di ieri con gli agenti testimonia la volontà del club rossonero di approfondire ogni aspetto del possibile affare, che comunque presenta diversi paletti. Ovviamente il primo è economico, servirebbe un sostanzioso aiuto da parte del Manchester United e del giocatore per abbassare il pacchetto stipendio più diritti d'immagine: per sei mesi sono circa 6,5 milioni di euro, cifra alta considerando che lo stipendio più alto nella rosa del Milan è quello di Leao, che ne guadagna sette ma in tutta la stagione. Poi c'è da valutare la posizione dei Red Devils, che contemporaneamente stanno valutando se cedere in prestito Zirkzee (sul quale è forte la Juve), e non si priverebbero di due giocatori nello stesso reparto già a gennaio. Infine la concorrenza, Borussia Dortmund su tutti.
Ecco perché, scrive la Gazzetta dello Sport, Furlani e Ibrahimovic hanno già pronto il piano B: Francisco Trincao. L'esterno offensivo dello Sporting Luisbona, in scadenza a giugno 2026, potrebbe rappresentare un'occasione soprattutto a fine mercato. Conceiçao, suo connazionale, lo conosce benissimo e i numeri sono dalla sua parte: già 7 gol e 11 assist in stagione. Per fare posto a un nuovo rinforzo in avanti, si cercherà di cedere Okafor (c'è il Lipsia) ma sul mercato ci sono anche Chukwueze e Jovic.
La campagna acquisti della squadra milanista, rivitalizzata dal successo in Supercoppa, non si fermerà qui e ci potrebbe essere spazio per un puntello pure a centrocampo. Da tenere d'occhio il nome di Reda Bealhyane del Verona, nelle scorse settimane accostato alla Lazio che poi si è concentrata su Fazzini (che però sembra essere saltato quindi attenzione a un possibile ritorno di fiamma biancoceleste). Non è un priorità per gennaio ma, a seconda delle uscite, può tornare di attualità entro inizio febbraio.