Difficoltà per Luciano nella rescissione con l'Inter. Martedì l'ex tecnico della Fiorentina dovrebbe incontrare Boban e Maldini
Luciano Spalletti si chiama fuori. Il tecnico toscano non sarebbe più disponibile ad accettare la proposta del Milan per problemi contrattuali con l'Inter, dopo che si era detto pronto ad accettare la chiamata rossonera. Non prima, però, di aver ottenuto una corposa buonuscita dal club nerazzurro, con cui è sotto contratto ancora fino al 2021. A questo punto il Milan sembrerebbe orientato a puntare su Stefano Pioli per sostituire Giampaolo. Martedì sarebbe infatti in programma un incontro tra l'ex tecnico della Viola, Boban e Maldini.
Spalletti era il profilo preferito dalla dirigenza rossonera, che avrebbero voluto una figura di spessore. E per un top manager era arrivato anche il via libera di Elliott. L'allenatore di Certaldo aveva iniziato a trattare la risoluzione del contratto in essere con l'Inter, chiedendo il pagamento di un anno di contratto, circa 4,5 milioni di euro netti l'anno. Ma non si sarebbe poi arrivati all'intesa, rovinando i piani di Maldini & Co.
Saltato l'accordo tra Spalletti e l'Inter, il primo nome in cima alla lista rossonera è diventato così quello di Stefano Pioli, con cui nelle prossime ore i dirigenti rossoneri dovrebbero avere un faccia a faccia cruciale. In alternativa resterebbe sempre calda la pista Garcia, alternativa proposta dal ds Massara, che lo aveva conosciuto ai tempi della Roma. Il francese, già avvicinato dal Monaco, è tentato dalla chance Milan ed è libero da impegni visto che lo scorso maggio aveva rescisso contestualmente il contratto con il Marsiglia in scadenza 2021. Non trovano conferme le voci di un Gattuso-bis, nessun contatto con Ringhio che oltretutto potrebbe scegliere di restare fermo un anno per ripartire nella prossima stagione.