Il difensore classe 2000 dello Strasburgo è a un passo, sul piatto 15 milioni di euro e un contratto quinquennale
Mohamed Simakan è a un passo dal vestire la maglia del Milan. Il difensore centrale classe 2000 dello Strasburgo è il profilo studiato e scelto dalla dirigenza rossonera per rinforzare il reparto arretrato di Pioli, per il presente ma anche in chiave futura. Le parti, in contatto ormai da diverse settimane, si sono avvicinate molto e il Milan è pronto ad anticipare le mosse del Lipsia con un'offerta da 15 milioni di euro più bonus.
Il direttore tecnico Paolo Maldini nelle ultime settimane era stato chiaro, per rinforzare il parco difensori del Milan la società era all'opera per trovare un giocatore funzionale al gioco di Pioli, ma anche e soprattutto un difensore giovane in grado di affrontare l'uno contro uno con l'avversario.
Il nome di Simakan era già stato accostato ai rossoneri la scorsa estate e ora, dopo il buon avvio di campionato con lo Strasburgo, gli acciacchi di giocatori importanti nelle retrovie e l'addio probabile di Musacchio e Duarte, il Milan è pronto ad affondare il colpo per il centrale classe 2000.
Per anticipare il Lipsia la società rossonera ha messo sul piatto un contratto di cinque anni per il giovane difensore francese e un progetto giovani che ha convinto l'entourage del marsigliese ad ascoltare con interesse la proposta di Maldini. Per lo Strasburgo un'offerta da 15 milioni di euro più importanti bonus che rendono l'operazione, qualora dovesse chiudersi, un investimento più che una scommessa.
Simakan ha fisico, gioca molto bene d'anticipo e non se la cava male anche col pallone tra i piedi, anzi, ogni tanto si lascia andare a qualche incursione che sorprende gli avversari. A tutto questo va aggiunta la carta d'identità, che recita maggio 2000 come data di nascita, portando con sé ampi margini di miglioramento. Un colpo di prospettiva, sicuramente, che però vanta già due campionati con lo Strasburgo e con la giusta fiducia, che uno come Pioli sembrerebbe non aver problemi a dare ai giovani di talento, potrebbe già far comodo per la seconda parte di stagione.