Nel giorno di Massara (oggi l'ufficialità), i rossoneri trattano con Fiorentina e Napoli
Dopo aver lavorato nell'ombra e aver chiuso con l'Empoli l'affare Krunic, il Milan si muove a caccia di nuovi rinforzi in vista della prossima stagione. In attesa dell'ufficialità di Massara, prevista per oggi - il ds è a Milano da ieri - Maldini ha sondato il terreno con la Fiorentina e il Napoli per Jordan Veretout e Mario Rui, entrambi in uscita ed entrambi graditi a Marco Giampaolo. Piccolo inciso sul tecnico: entro il weekend la Sampdoria dovrebbe liberarlo e nei primi giorni della prossima settimana dovrebbe arrivare la firma sul biennale con opzione per un terzo anno con il Milan.
Ma torniamo alle mosse di Maldini. Il nuove direttore tecnico rossonero ha messo sul piatto una prima offerta da 16 milioni più bonus per il centrocampista francese. Difficile che si possa chiudere a queste condizioni, dato che la Fiorentina ha recentemente rifiutato 27 milioni dal Napoli, ma la trattativa non è che cominciata e non è detto che non si possano trovare nei prossimi giorni le giuste congiunture per arrivare alla fumata bianca. La cifra non è casuale ed è in tutto e per tutto simile a quella già prevista per Sensi, il che lascia intendere che Veretout potrebbe essere proprio un'alternativa al "tuttocampista" del Sassuolo. Anche in questo caso c'è una distanza da colmare, dato che Squinzi non valuta meno di 25 milioni il suo giocatore (ma in ballo con i neroverdi c'è anche il riscatto di Locatelli, fissato a 12 milioni, ndr).
Quello che è evidente è che il Milan cerca un giocatore così, vale a dire un centrocampista di corsa e qualità in grado di muoversi sia nel ruolo di regista che di mezzala. Due i motivi: intanto bisogna rimpolpare una mediana che si è svuotata degli esuberi Montolivo e Bertolacci (con José Mauri che ha seguito a ruota) e ha perso Bakayoko. Quindi perché davanti alla difesa manca quel punto di riferimento che Biglia non sembra più in grado di rappresentare. Anche per l'argentino vale la pena aprire una parentesi: al momento non si parla di una sua cessione, ma il giocatore sta valutando la possibilità di partire (Argentina o Cina) e il Milan, visto l'alto ingaggio, non si opporrebbe all'addio. Attenzione tra l'altro a Kessie, per il quale saranno prese in considerazione eventuali offerte attorno ai 40 milioni.
Il centrocampo, insomma, è il reparto su cui c'è da lavorare maggiormente. Per questo vale la pena non perdere mai di vista altri due obiettivi: il giovane Sandro Tonali, che il Milan segue con grande attenzione da un anno (come fatto per Krunic), e Denis Praet, pupillo di Giampaolo. Operazioni comunque onerose per cui servirà del tempo.
Intanto, sempre seguendo le indicazioni del nuovo tecnico, Maldini ha chiesto informazioni anche per Mario Rui. Con il Napoli, anche grazie ad Ancelotti, i rapporti sono buoni e De Laurentiis è disposto a parlare con eventuali acquirenti per il portoghese. Anche in questo caso la trattativa è ancora nella fase delle chiacchiere, ma c'è margine per parlarne in maniera più approfondita. Il tutto senza dimenticare l'attacco, dove uno tra Cutrone e André Silva farà spazio a un altro acquisto. Con la Roma è stata valutata la possibilità di uno scambio con Schick ma fin qui non si è andati oltre. Fin qui, perché in fondo siamo ancora a metà giugno e il mercato è ancora lunghissimo. Il primo tassello è stato messo, ma ne vedremo delle belle. Compresa qualche dolorosa, ma necessaria, cessione.