Il belga è una opzione tornata nuovamente complicatissima, ma Leonardo sta trattando a oltranza
Allan Saint-Maximin: ecco il nome sul quale il Milan ha lavorato in queste ultime ore, senza mollare del tutto la pista che porta a Yannick Ferreira Carrasco, attaccante del Dalian Yifang. Il destino dei rossonei si gioca dunque su un doppio binario: da una parte il francese del Nizza, dall'altra il belga che gioca in Cina. Due operazioni non semplici, ma che vengono portate avanti parallelamente da Leonardo e Maldini. Vediamo come sono messe le due piste in questo momento.
OPZIONE CARRASCO - Il Mlan lo segue da tempo e l'ha trattato per primo. Poi c'è stato uno stop con relativo inserimento dell'Arsenal che lo vedeva come una buona alternativa a Perisic. Adesso il Milan è tornato all'assalto, Leonardo offre al Dalian Yifang, il club cinese che detiene il cartellino del belga, un prestito per sei mesi con diritto di riscatto. Il Milan dovrebbe corrispondere a Carrasco lo stipendio da qui alla fine della stagione, 10 milioni lordi ovvero 5 netti. I cinesi per ora fanno muro, ma fino al gong finale tutto è possibile.
OPZIONE SAINT-MAXIMIN - Il Nizza è partito da una richiesta di 35 milioni per il suo giocatore, ma piano piano i dirigenti rossoneri sono arrivati a strappare una mezza promessa per una valutazione di 25 milioni. Ovviamente il club rossonero deve ovviare alla minaccia del fairplay finanziario con un’operazione dilazionata, che potrebbe essere così composta: 5 milioni di prestito e 20 di riscatto.
Ma non è tanto la dilazione a rendere perplessi i dirigenti francesi. Il problema è che non c’è la volontà di lasciar partire il giocatore adesso, l’intenzione sarebbe quella di aspettare fino alla fine della stagione. Però a questo punto subentra la volontà del giocatore. Dopo la vittoria sul Napoli, Paolo Maldini ha avuto un lungo colloquio telefonico con i rappresentanti di Saint-Maximin, che vuole fortemente vestire la maglia del Milan al più presto. Questo è un aspetto importante che potrebbe spingere in avanti l’affare. Saint-Maximin ha giocato molto bene nella prima fase di questa stagione, sotto la guida di Patrick Vieira che gli ha dato molta più libertà di movimento rispetto a quanto facesse il suo predecessore Lucien Favre. Nella passata stagione si è fermato a 3 gol e 7 assist.
Dal punto di vista tecnico e tattico Saint-Maximin è un attaccante esterno che fa della velocità, soprattutto nei primi metri, il suo grande punto di forza. Un destro naturale che gioca bene anche a sinistra. Deve ancora lavorare molto sulla fase di non possesso e sul dialogo con i compagni, ma se con qualche accelerazione riesce a spaccare le partite, può andare bene anche così. Di Carrasco si sa più o meno tutto, ha segnato in una finale di Champions League con la maglia dell'Atletico Madrid, è una classica ala che diventa praticamente immarcabile quando parte in progressione, Gattuso aspetta con fiducia: gli piacciono entrambi.