Milan-Walker, si tratta con il City: operazione da 6 mln di euro. Il Chelsea dice no al prestito di Joao Felix

Mollato Rashford, il Milan ha deciso di affondare il colpo per Kyle Walker. L'affare con al centro l'inglese è ai dettagli: in queste ore i rossoneri stanno dialogando con il Manchester City per finalizzare il trasferimento. Il 34enne, capace di giocare sia sulle fasce che da centrale della difesa, non raggiungerà la Madonnina da parametro zero come appurato in una prima fase. L'operazione, fa sapere La Gazzetta dello Sport, dovrebbe concludersi con la formula del prestito con diritto di riscatto. Prestito oneroso esattamente (1 milione di euro), mentre sarebbero 5 quelli da versare per farlo restare a Milanello anche dopo giugno.  

L'arrivo di Walker, ormai da considerare come certo, potrebbe favorire la cessione di Tomori, cercato dalla Juventus. La duttilità è punto di forza del classe 1990, lo stesso dicasi per Joao Felix, l'ultima 'tentazione' rossonera per l'attacco. Il portoghese ha un ingaggio più abbordabile rispetto a quello di Rashford (4,5 milioni di euro più bonus), ma c'è da registrare anche la volontà del Chelsea. I Blues, finora, non hanno aperto al prestito, l'unica soluzione gradita al Milan per rinviare alla prossima estate (o magari al 2026) l'acquisto del cartellino a titolo definitivo.

Toccherà al procuratore dell'ex Atletico Madrid, Joao Mendes (lo stesso di Conceiçao) forzare la mano: il 25enne è stato fin qui utilizzato col contagocce da Enzo Maresca in Premier League. Cinque invece le presenze in Conference (con quattro gol), un palcoscenico che però sta stretto al fantasista sbocciato nel Benfica. Joao Felix, che ha spiccato il volo nella stagione 2018-2019 proprio con le Aquile (20 i gol in 40 presenze) fa della duttilità il suo miglior pregio: può giocare sulla fascia sinistra in un 4-2-3-1, può ricoprire il ruolo di trequartista ma anche occupare la posizione di seconda punta al fianco di un bomber.