Morata al Milan, il presidente dell'Atletico ammette: "Dispiace, ma va via"

"Alvaro Morata pare proprio vada al Milan. All'Atletico chi vuole restare, resta. Chi non vuole, se ne va". Il presidente dell'Atletico Madrid Enrique Cerezo ha messo un autografo che sa di ufficialità sulle voci di mercato che vogliono il capitano della Spagna campione d'Europa pronto a tornare in Italia. "Questa cosa ci dà fastidio - ha continuato -, perché Alvaro è un calciatore fantastico e una persona magnifica". Visite mediche e firma sono attese a ore.

Probabilmente il 17 luglio, o al massimo il 18, potrebbe essere il giorno dei test fisici di Morata con il Milan, previsti comunque a Madrid. Ma prima c'è da limare qualche dettaglio sia da parte del giocatore con il suo attuale club, sia tra le due società. Nel contratto dell'ex juventino, infatti, è presente la clausola rescissoria da circa 15 milioni di euro (13 + tasse). Con ogni probabilità verrà pagata, ma i rossoneri faranno di tutto fino all'ultimo momento per trovare una soluzione "amichevole" e ridurre così l'esborso.

Morata, invece, ha già fatto capire le proprie intenzioni all'Atletico Madrid come si evince dalle parole del presidente Cerezo a TeleCinco: l'epilogo dell'avventura coi Colchoneros è già scritto, cinque anni e mezzo dopo il suo primo arrivo. Il capitano della Spagna con il Milan firmerà un contratto di quattro anni (più uno opzionale) da 5 milioni di euro a stagione. Esordio previsto al Trofeo Berlusconi contro il Monza il 13 agosto a San Siro, a pochi giorni dal via della Serie A.