Il tecnico rossonero ha firmato il contratto in mattinata nella sede rossonera
Stefano Pioli e il Milan assieme sino almeno al 2023, con una opzione per estendere il nuovo accordo per una ulteriore stagione. Le parti hanno raggiunto l'intesa nelle scorse settimane e questa mattina l'accordo è stato ufficialmente ratificato: il tecnico rossonero ha firmato il nuovo contratto alla presenza di tutta il management rossonero. Secondo quanto è trapelato Pioli percepirà 3,5 milioni di euro a stagione che con i bonus potrebbero salire fino a quattro.
"Ringrazio il Club per avermi dato la possibilità di allenare una squadra competitiva ma anche ricca di importanti valori, quelli che non devono mai mancare e che rendono il Milan unico - ha dichiarato il tecnico rossonero dopo la firma -. Sono orgoglioso del percorso fatto fino ad ora, del rapporto di empatia che si è creato con i dirigenti, della crescita dei miei calciatori e della passione che caratterizza tutti coloro che lavorano in questa gloriosa società". "I nostri tifosi sono straordinari e spero di ricambiare il loro affetto rendendo il Milan sempre più competitivo", ha aggiunto.
Poi qualche dichiarazione sulla partita di Madrid e su come prepara le varie gare. "Con l'Atletico è stata una bellissima vittoria, ma speriamo ce ne siano tante altre perché siamo molto ambiziosi", ha spiegato il tecnico rossonero. "Preparo le partite curando tutti i dettagli con la squadra, anche fino a pochi minuti prima della gara - ha aggiunto -. Voglio capire soprattutto come stanno i giocatori a livello mentale". "L'unico rituale prima della partita è il caffè, almeno riesco a rilassarmi qualche minuto prima del match - ha continuato Pioli -. Studio tutto, sono molto curioso. Prima di proporre qualcosa ai giocatori devi studiarlo bene e crederci". Quanto al coro dei tifosi l'allenatore del Milan ha aggiunto: "E' una sensazione bellissima, è sempre una grande emozione. Spero di saltare presto con loro. Quel coro è nato l'anno scorso sul pullman con la squadra in maniera spontanea, i tifosi lo hanno ripreso".
La soddisfazione per il rinnovo è evidente. Sono passati meno di due anni dall'onta dei cinque gol subiti a Bergamo che sembravano aver accompagnato alla porta il tecnico parmigiano dopo poche settimane al Milan, così come ormai è un ricordo l'ombra di Rangnick che per tutta la seconda parte di stagione 2019/20 accompagnò Pioli e il Milan.
Ora la squadra rossonera è tornata in Champions League e a competere ad alti livelli in campionato, come ricorda il primato in classifica in condivisione con il Napoli, il tutto facendo crescere giocatori giovani e interessanti, aspettati con pazienza come Leao, ma anche Calabria e Saelemaekers, incassando senza barcollare troppo addii pesanti come Donnarumma e Calhanoglu solo nell'ultima estate.
Una crescita nel gioco, nella consapevolezza e nei risultati che ha convinto il Milan a premiare Pioli rinnovandogli il contratto in scadenza a giugno 2022 quasi raddoppiandone l'ingaggio e lasciandosi aperta la possibilità di allungare il sodalizio fino al 2024.
IL COMUNICATO DEL MILAN
"AC Milan è lieto di annunciare il rinnovo del contratto di Stefano Pioli fino al 30 giugno 2023, con opzione di prolungamento per la stagione sportiva successiva. Artefice di un brillante progetto tecnico, l'allenatore rossonero ha contribuito al ritorno del Club in Champions League. Stefano ha all'attivo 106 panchine in rossonero con 59 vittorie, 27 pareggi e 20 sconfitte, per una media punti in Serie A di 2,05 a partita".