"Maldini mi ha spronato a lavorare bene perché mi segue. Ma da ragazzino ero juventino"
Da Cenerentola della Serie A, a sorpresa del campionato. Lo Spezia, nel suo piccolo, sta facendo grandi cose e uno dei grandi protagonisti dei liguri risponde al nome di Tommaso Pobega . Una bella scoperta per tutto il calcio italiano visto che il giovane centrocampista col vizietto del gol è diventato uno dei pilastri anche dell'Under 21 di Nicolato.
Nel suo futuro però c'è il rossonero: il suo cartellino infatti è di proprietà del Milan ed è lì che il 21enne triestino si vede. "E’ lì che voglio tornare. Prima di passare allo Spezia ho giocato in amichevole contro Monza e Vicenza. E mi ero accorto che il Milan fosse pronto per il salto di qualità: è una grande squadra, tutti sanno quello che devono fare in campo e le caratteristiche dei singoli vengono esaltate. Maldini? Mi ha fatto l’in bocca al lupo e mi ha spronato a lavorare bene perché il Milan continua a seguirmi", ha detto alla Gazzetta.
E pensare che il suo cuore era bianconero anche prima di approdare allo Spezia: "Sì, ma ero juventino. Nel 2012 Cagliari-Juve fu giocata a Trieste e io ero uno dei raccattapalle: quella sera la Juve di Conte vinse lo scudetto. Poi ho fatto il raccattapalle anche a San Siro".