Il procuratore del francese: "La sua scelta va rispettata"
Il caso Niang tiene ancora banco in casa Milan. Dopo le parole di Montella e del francese, sono arrivate anche quelle di Mino Raiola. Da Montecarlo il procuratore dell'esterno francese ha provato a fare chiarezza: "Montella ha detto che non si allena perché non c'è con la testa, è arrivato il certificato che non c'è con la testa. Quindi ha ragione Montella".
Niang ha rifiutato lo Spartak Mosca e vuole solo il Torino: "Come si esce da questa situazione? Non lo so, cerchiamo di lavorare per una soluzione che possa andare bene a tutti. Russia? Per adesso il ragazzo non vuole andare e credo si debba rispettare la sua scelta, come quando uno rispetta le scelte di rimanere".