L'inglese proposto anche ai rossoneri per gennaio
Da assoluta stella a peso da cui liberarsi a tutti i costi: la parabola di Marcus Rashford con lo United ha fatto davvero notizia. Con l'avvento di Ruben Amorim in panchina l'inglese è stato relegato ai margini tanto da non essere convocato per ben quattro gare di fila (non gioca dal 7 dicembre). E così l'entourage dell'inglese si è messo all'opera per trovargli una nuova sistemazione: il 27enne è stato offerto a diversi club, Serie A compresa.
Juve, Napoli e Milan hanno preso appunti, e in Italia la pista che potrebbe accendersi nelle prossime settimane è quella che condurrebbe Rashford in rossonero. La ragione principale è tecnica, visto che Conceiçao ha bisogno di una punta ma anche di rinforzi affidabili sulle fasce viste le poche certezze fornite dalle riserve Okafor e Chukwueze. Tutti ruoli che Marcus, autore fin qui di 7 gol in 24 presenze, sa ricoprire senza grandi problemi. Non a caso nella stagione 2022-23, la sua migliore, ha timbrato per ben 30 volte il cartellino in tutte le competizioni.
I principali ostacoli, nemmeno a dirlo, sono economici anche se lo United ha già manifestato la propria disponibilità a cedere il calciatore in prestito con diritto di riscatto. Una formula gradita al Milan, ma c'è da capire quanto i rossoneri siano disposti a sborsare per l'ingaggio del classe 1997. Ingaggio da ben 10 milioni di euro netti a stagione che i Red Devils potrebbero coprire in parte per i prossimi sei mesi.
Insomma l'affare è difficile ma non impossibile: a convincere Rashford a trasferirsi a Milano potrebbe essere Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese infatti, ha giocato proprio con il fantasista inglese allo United dal 2016 al 2018. Un colpo di tale spessore rivitalizzerebbe anche la tifoseria del Milan, decisamente depressa dopo un cammino in campionato a dir poco negativo.