Anche Zeman ha commentato il possibile addio del capitano del Napoli: "Sarebbe un peccato, sognava di vincere a casa sua"
"Qui sono sicuri che sia fatta, lo aspettano per marzo". Durante un'intervista al Corriere dello Sport, Sebastian Giovinco conferma le voci, sempre più insistenti, di un accordo raggiunto, sulla base di 6 milioni di euro netti a stagione per cinque anni, tra il Toronto Fc e Lorenzo Insigne, ma allo stesso tempo avverte il capitano del Napoli: "A livello professionale devi mettere in conto di sparire dai radar".
Il Mondiale 2022 è alle porte e la Formica Atomica, che a Toronto e in Mls ci ha giocato per quattro anni, racconta quanto da lui vissuto: "Ho perso la Nazionale, ho perso visibilità - ha detto - Se si è disposti a rinunciare a queste cose, si tratta di un’esperienza che consiglio a tutti. Meno visibilità più vivibilità".
"Personalmente io mi sono trovato bene a livello umano e ho trovato una città in cui la vita è facile - ha aggiunto Giovinco - Ma a me sembra strano che vada via perché è il capitano del Napoli e non penso che molli una squadra in lotta per lo scudetto così su due piedi".
A commentare il possibile addio di Insigne anche il suo ex allenatore a Pescara, Zdenek Zeman, che a La Gazzetta dello Sport ha dichiarato: "Per me lui rimane sempre napoletano, il discorso è che oggi il calcio è diventato un business anche per i giocatori. Ma a me dispiacerebbe perché come ragazzo lo conosco. Da sempre lui vive per Napoli. Da piccolo sognava quella maglia, è cresciuto nel vivaio, poi è diventato capitano. Se andasse in Canada, sarebbe una grande perdita per tutto il calcio italiano".