Il centrocampista non ha accettato di prolungare di un anno il contratto con inserimento di una clausola rescissoria
La coda al bivio di mercato tra il rinnovo contrattuale e l'addio al Napoli si sta allungando. Dopo Koulibaly e Ounas, anche Fabian Ruiz non ha accettato il prolungamento contrattuale di un anno con inserimento di una clausola rescissoria con la società di De Laurentiis, mettendo gli azzurri in difficoltà. Due le opzioni: portare un'offerta congrua per la cessione oppure disputare la prossima stagione con il contratto in scadenza. Questa seconda ipotesi non è certo una novità visti i recenti casi Insigne, Mertens e Ospina tra gli altri.
L'estate del Napoli - e di conseguenza di Luciano Spalletti - rischia di essere più torrida del previsto. La sessione di calciomercato deve ancora iniziare, ma sono già diverse le situazioni complicate da gestire per la dirigenza azzurra. L'ultima in ordine temporale è quella relativa a Fabian Ruiz dopo il rifiuto del centrocampista spagnolo a prolungare il contratto dal 2023 al 2024 con l'inserimento di una clausola rescissoria da 30 milioni di euro che non lo avrebbe blindato in caso di offerte.
Al momento dunque Fabian si unirà al ritiro di Dimaro con il contratto in scadenza, come già accaduto a Insigne, Mertens e Ospina, ma con la possibilità di portare un'offerta considerata buona dal Napoli per partire subito, come potrebbe accadere per Koulibaly. Anche per il difensore senegalese non c'è l'accordo per il rinnovo contrattuale e l'offensiva del Barcellona, seppur rallentata dai problemi economici dei catalani per rientrare nei parametri imposti dalla Liga, continua. Complicato anche il rinnovo di Mertens le cui pretese al momento sono giudicate eccessive da De Laurentiis.
Se le porte di Castel Volturno in uscita sembrano affollate, qualcosa si muove anche in entrata per il Napoli. La scelta per sostituire Insigne - oltre al georgiano Kvaratskhelia in gol anche contro la Macedonia del Nord - è ricaduta su Gerard Deulofeu. La società azzurra ha alzato l'offerta a 18 milioni di euro e l'Udinese ha abbassato la richiesta da 25 a 20 milioni. L'affare si farà.