Il patron azzurro punge Mertens e Callejon: " Per me sono super pagati data l'età"
A margine del pranzo Uefa a Salisburgo prima della sfida di Champions contro gli austriaco, Aurelio De Laurentiis fa sognare i tifosi del Napoli. "Ibrahimovic? E' un amico, l'ho conosciuto a Los Angeles perché eravamo nello stesso albergo - ha spiegato il numero 1 azzurro -. L'ho invitato a cena con moglie e figli e abbiamo passato una serata strepitosa. Potrebbe essere un desiderio vederlo in azzurro più che una suggestione, dipende da lui".
Ibra chiama ("Napoli a è una piazza che crea entusiasmo: con me il San Paolo sarebbe pieno ogni domenica. E poi c'è Ancelotti, un grande"), Ancelotti approva "lo aspettiamo a Napoli) e De Laurentiis si mette in moto e prova il colpaccio. Il sogno Ibra da una parte e il presente rappresentato dalle grane Mertens-Callejon, in scadenza a giugno 2020. AdL punzecchia i suoi due giocatori: " Ho fatto una proposta di allungamento di contratto- ha aggiunto -. Per me sono super pagati data l'età, se vogliono andare altrove non mi opporrò. Gli ho detto che gli riconosco lo stesso stipendio attuale. Ne riparleremo".