In conferenza stampa intervenuto anche il ds Manna: "Ci saranno ancora dei movimenti, ma non faremo cose folli"
Giovanni Di Lorenzo è pronto a vivere appieno la sua sesta stagione al Napoli dopo un'estate piuttosto turbolenta sul fronte mercato: "Finita la stagione ho parlato con tutti, il presidente, il direttore, il mister e mi sono preso del tempo per decidere - ha spiegato il capitano dei partenopei in conferenza stampa -. La mia voglia è quella di rimanere, lo faccio con la massima voglia e il massimo entusiasmo".
Il terzino azzurro ha poi parlato dei motivi che lo hanno convinto a decidere di rimanere, soffermandosi in particolare sul ruolo svolto da Antonio Conte: "Ha fatto un lavoro importante, ma io sono rimasto a Napoli perché voglio restare a Napoli, non sono rimasto per Conte. Poi il mister so che persona è, so come lavora, so che con lui tante dinamiche che sono successe a me e ai miei compagni la scorsa stagione non ci saranno, perché la sua è una gestione importante, il mister viene da squadre importanti. Sotto quest'aspetto posso dire di essere rimasto per Conte, ma io sono rimasto a Napoli perché chi mi conosce sa quanto ci tengo a giocare per il Napoli".
"Non ho mai avuto dubbi sull'amore che ho per il Napoli e che la piazza ha per me - ha proseguito -. È stata una cosa dettata dal nervosismo, dall'andamento di una stagione che non riuscivamo a cambiare. A fine stagione ho parlato con la società, ho deciso poi di prendermi tempo, sono andato in Nazionale e poi a bocce ferme la voglia di rivalsa e di rimanere qui era maggiore della voglia di andar via. Non vedo l'ora di cominciare la stagione".
Ora il sentimento prevalente è quello di riscattare la deludente annata 2023/24: "Si riparte da zero, con grande voglia, la stagione passata è finita. Abbiamo gran voglia di far bene. Questa deve essere la base di tutto. In questi due giorni (da quando si è unito al ritiro, ndr), ma anche durante il primo ritiro in cui sentivo i compagni, ho avvertito gran voglia, si riparte con criterio e tutti non vediamo l'ora di ricominciare la stagione per rendere i tifosi fieri di noi".
MANNA: "INSERIREMO QUALCUNO, MA NON FAREMO FOLLIE"
In conferenza è intervenuto anche Giovanni Manna, che ha parlato soprattutto di mercato: "Abbiamo provato a dare all'allenatore una squadra competitiva sin dai primi giorni. È chiaro che ci saranno dei movimenti, c'è ancora un mese di mercato e potremo inserire qualcuno. È un progetto che sta cominciando quest'anno, condividiamo un'idea e una strategia con tutto il club, ma non faremo cose folli, faremo cose funzionali alla nostra idea tecnico-tattica, a supporto dell'allenatore. Il mercato è fatto di opportunità. Quando ci sono, c'è da decidere se coglierle o meno. Non siamo in ansia, abbiamo una squadra competitiva per il nostro obiettivo, che è il raggiungimento della Champions League. Siamo consapevoli che sarà complicato, ma siamo anche consci della nostra forza e delle nostre caratteristiche. Attaccante? In rosa abbiamo Osimhen, Simeone e Cheddira e siamo pienamente coperti. Ci sono però ancora trenta giorni di mercato e faremo le nostre valutazioni".