Il vicepresidente azzurro: "Mertens? Gli abbiamo offerto 2.5 milioni di euro netti e per me accetterà"
"Koulibaly arriva nei prossimi giorni, è stato impegnato con la nazionale. Gli abbiamo offerto 6 milioni di euro netti a stagione per i prossimi 5 anni, meglio di questo non so che dirvi". Edo De Laurentiis torna sull'offerta che il Napoli ha presentato al difensore senegale resa pubblica da Giuntoli con i media presenti all'esterno del campo di Carciato a Dimaro: "Perché non ha ancora accettato? Io non posso entrare nella testa di ogni singolo giocatore, ma quello che gli abbiamo offerto non è poco, soprattutto dopo la pandemia".
"Koulibaly è un grande uomo e negli anni ha dimostrato di essere una grande persona - ha aggiunto il vicepresidente azzurro - per noi confermarlo sia come giocatore che come dirigente è la cosa più importante al mondo". "Volevamo farlo anche con Raul Albiol - ha aggiunto - poi rientrato a casa per questioni famigliari".
Da Koulibaly all'altro 'caso' dell'estate, il rinnovo di Dries Mertens: "Anche a lui abbiamo offerto una cifra molto importante. Gli abbiamo offerto 2.5 milioni di euro netti. Per me accetterà, penso che accetterà. Napoli è una città che gli ha dato molto e gli potrà dare parecchio".
"Bisogna essere positivi nella vita, che la positività attiri la positività", ha aggiunto De Laurentiis, che non ha chiuso del tutto le porte a Dybala ("Chi lo sa, le vie del Signore sono infinite") e ha 'chiamato' Marek Hamsik: "Futuro da dirigente? Noi lasciamo le porte aperte, non le chiudiamo mai a nessuno. Soprattutto a chi ha fatto del bene nel Napoli".