L'attaccante è stato acquistato per il giugno 2018, ma potrebbe arrivare prima per l'infortunio di Milik
Il Napoli ha perso Milik per almeno quattro mesi. Significa che da qui a Capodanno la squadra di Sarri dovrà affrontare 19 partite tra Campionato e Coppe con i soliti noti a disposizione per il reparto offensivo: Insigne, Mertens, Callejon. L'unico vero uomo d'attacco in rosa è Ounas, che ha caratteristiche di esterno offensivo. C'è un'opzione, dunque, che a gennaio potrebbe diventare realtà: far arrivare Inglese in anticipo, dal Chievo, a gennaio.
Nei prossimi mesi Maurizio Sarri dovrà fare di necessità virtù, proprio come fece l'anno scorso mettendo Mertens al centro dell'attacco. Ora i tre piccoli grandi là davanti avranno il peso esclusivo dell'attacco del Napoli, viste le cessioni di Pavoletti e Duvan Zapata. Uno dei due, a questo punto, avrebbe fatto molto comodo. Le soluzioni offensive ci sono ma nessuno ha caratteristiche da prima punta: c'è Ounas, esterno d'attacco, che ha già fatto vedere ottime cose. Mertens rimarrà il riferimento centrale, all'occorrenza potrà fare l'attaccante puro anche Callejon. Oppure Sarri potrà alzare, esterno destro nel tridente, Rog. C'è poi, sempre, Giaccherini.
Si apre quindi il capitolo Roberto Inglese: il Napoli ha acquistato l'attaccante del Chievo lasciandolo a Verona fino a giugno. Un'operazione importante (10 milioni più 2 di bonus) nella quale c'era un accordo tacito: in caso di necessità, Inglese sarebbe arrivato a Napoli già a gennaio. Il Chievo ovviamente non sarebbe felice di perdere inglese a gennaio, ma è probabile che a Verona tornerà Paloschi, che alla Spal non trova molto spazio.
Giancarlo Romairone, direttore sportivo del Chievo, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc facendo il punto sulla situazione: "Quello che è stato stabilito col Napoli prevede che il calciatore resti con noi fino a giugno. Speriamo che questo tipo di inconveniente non porti problematiche. Inglese al Napoli a gennaio? È uno scenario tutto da verificare anche perché mi piace parlare con fatti concreti. Difficile fare valutazioni adesso in relazione questa situazione. I rapporti tra le società ci sono da sempre. Noi dobbiamo stare attenti tenendo conto delle nostre forze economiche sul mercato. Bisognerà trovare il suo sostituto, in che tempi si vedrà".
Intanto il Napoli avrebbe la possibilità di muoversi sul mercato degli svincolati, ma a quanto trapela non lo farà. Tra i giocatori di lusso senza contratto spiccano Giuseppe Rossi, alle prese con l'ennesima riabilitazione della carriera, e Alberto Gilardino. L'ex attaccante di Parma, Milan e Fiorentina ha usato i social per candidarsi per un posto nell'attacco del Napoli, retwittando il messaggio di un tifoso che lo proponeva come soluzione dopo l'infortunio di Milik.