Il difensore toscano lunedì sera ha saggiato il prato dell'ex San Paolo: sarà la sua nuova casa
Avversari ancora per poco. Chissà cosa sarà passato per la testa di Luca Marianucci lo scorso lunedì sera quando, con il suo Empoli alla disperata ricerca di punti salvezza ha dovuto affrontare il Napoli al Maradona, squadra di cui da ormai diverse settimane è promesso sposo, in piena rincorsa scudetto. Un match tra salvezza e retrocessione, tra passato, presente e futuro sicuramente non facile da affrontare a livello mentale e di concentrazione.
Marianucci infatti sarà l'ennesimo rinforzo per il Napoli nato sull'asse De Laurentiis-Corsi: i rapporti tra le due società sono ottimi, come dimostrano i tanti giocatori che dalla Toscana si sono trasferiti in Campania (Di Lorenzo solo per citarne uno). E proprio grazie a questo canale privilegiato il Napoli è riuscito a bruciare tutti sul classe 2004: il ragazzo era stato seguito con attenzione dal Borussia Dortmund, sempre attento ai giovani di prospettiva, Inter e Lazio. ADL però è stato il più deciso di tutti a scommettere sul centrale toscano, riuscendo a trovare le basi economiche per chiudere rapidamente l'affare: 9 milioni più uno di bonus per l'ennesimo prodotto del vivaio dell'Empoli, secondo quanto riportato da Tuttosport.
Anche se l'intesa è totale sia dal lato dei club che da quello del calciatore, per le ufficialità andrà attesa la fine del campionato (sia Empoli che Napoli stanno ancora inseguendo i loro obietti stagionali), probabilmente il trasferimento si concretizzerà nei primi giorni di giugno, con la finestra di mercato creata ad hoc per il Mondiale per Club. Il ragazzo firmerà fino al 2030.
Marianucci non è partito titolare in questa stagione, ma con il tempo ha scalato le gerarchie di D'Aversa mettendo in mostra le sue qualità: marcatura, impostazione, fisico imponente e personalità sono le doti più spiccate di questo giovane difensore, che ha tutte le qualità per essere un centrale difensivo moderno.