Il centrocampista spagnolo è considerato l'erede di Zielinski e gli azzurri sono pronti a rilanciare ma potrebbe non bastare
Che Gabri Veiga sia il nome scelto dal Napoli per il post Zielinski non è di certo una novità, con gli azzurri che puntano forte sul talentuoso centrocampista spagnolo come investimento per il presente e, soprattutto, per il futuro. I contatti tra il club azzurro e il Celta Vigo sono in corso da lunedì. Il club del Presidente De Laurentiis sta accelerando per consegnare a Rudi Garcia il baby talento spagnolo. Rifiutata la prima offerta da 30 milioni, il Napoli sta formulando una seconda proposta da 33 milioni più bonus. Offerta questa però, secondo le nostre indiscrezioni, che non sarebbe ancora sufficiente per convincere gli spagnoli. Di certo il Presidente De Laurentiis ha in mano il gradimento di Gabri Viega, e pure l’accordo, un quinquennale da 2 milioni a stagione.
Il calciatore però non può uscire allo scoperto ed esprimere pubblicamente la sua volontà di trasferirsi al club campione d’Italia. Questo per una forma di rispetto del giocatore nei confronti del Celta Vigo dove è cresciuto nella cantera. Detto della clausola rescissoria da 40 milioni il club spagnolo libererebbe Gabri Viega per una cifra intorno ai 35/36 milioni più bonus facilmente raggiungibili oppure inserendo una percentuale sulla futura rivendita del nazionale spagnolo Under 21. Il Celta Vigo sarebbe poi disponibile a che il Napoli di paghi la somma dell’operazione in più anni. Domenica comincia la Liga, il Celta gioca in casa al Balaidos contro l’Oassuna. Rumors da Vigo raccontano che Gabri Viega potrebbe non giocare. Serve un ulteriore sforzo, ma l’affare si farà se non già in questi giorni, sicuramente nella prossima settimana.
Con Zielinski in partenza verso l'Arabia, dove ad attenderlo c'è l'Al Ahli pronto a versare 24 milioni ai partenopei e 12 a stagione al giocatore, l'obiettivo del Napoli è avere quanto prima il sostituto.
E Gabri Veiga sembra essere il nome giusto. Gli azzurri lo vogliono fortemente e avere strappato il sì al giocatore, che ha avuto apprezzamenti anche da Chelsea e Liverpool, è un passo avanti. Tecnico e creativo con il pallone, lo spagnolo vanta un ottimo fisico, alto quasi 185 centimetri, è rapido e con visione di gioco. Ha il vizio del gol, con 11 reti realizzate nell'ultima stagione con gli spagnoli, più 4 assist, in 40 presenze in tutte le competizioni. Insomma, il perfetto erede di Zielinski che negli ultimi anni ha avuto una media di 5 gol a stagione (34 in azzurro, miglior stagione realizzativa quella 2020/2021 con 8 gol) e altrettanti assist (38 col Napoli, 11 nella miglior stagione 2020/21).