Napoli, passi avanti per Garnacho. Il ds Manna punta anche Dorgu

Alejandro Garnacho o niente. Antonio Conte è stato piuttosto chiaro dopo la cessione a metà stagione di Khvicha Kvaratskhelia al Psg: per il suo Napoli vuole solo giocatori di livello europeo, già pronti. Niente scommesse o investimento per il futuro e l'identikit che risponde al suo pensiero è l'argentino del Manchester United. Il ds Giovanni Manna ha parlato nuovamente con i Red Devils per capire la portata dell'operazione e soprattutto la fattibilità e anche se una fumata bianca non è arrivata, l'ottimismo non manca.

Lo United dopo aver sparato altissimo nei primi colloqui ha ammorbidito la posizione, secondo quanto filtra scendendo dagli 80 milioni di euro richiesti inizialmente ai 65. Il Napoli dal proprio canto ha alzato l'offerta fino a 55 milioni di euro bonus compresi, con il consenso diretto di De Laurentiis. Ipotizzabile, ma non certo, che alla fine in qualche modo l'accordo si possa trovare a metà strada. Ciò che è cambiata è sicuramente la percezione dell'operazione che è passata da sogno irrealizzabile a qualcosa di plausibile.

Il ds Manna ha incontrato Hargreaves a Milano, con il dirigente impegnato anche nella trattativa per acquistare Dorgu dal Lecce. Il Napoli ha messo in chiaro le proprie intenzioni seriamente, alzando la propria offerta in cambio di uno sconto. Decisione e determinazione che hanno aperto qualche possibilità in più per l'operazione con il giocatore, secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, che avrebbe già un accordo con il Napoli per un quinquennale da 3,5 milioni di euro a stagione, il doppio di quanto percepito a Manchester.

Il ds Manna però sta trattando anche un altro giocatore per la prossima stagione e si tratta proprio di Dorgu dopo la fumata nera, almeno per il momento, con i Red Devils. L'obiettivo del Lecce è di tenere il danese fino a fine stagione rispetto ai 30 milioni subito proposti da Manchester. Il blitz del dirigente azzurro potrebbe portare a un accordo proprio per il prossimo campionato.