Incontro positivo con il tecnico della Salernitana, che intanto vira su Gattuso. Ma il patron azzurro vorrebbe attendere una risposta dall'ormai ex Psg
L'intreccio allenatori sull'asse Napoli-Salerno si complica ulteriormente. Perché dopo l'incontro tra Paulo Sousa e Aurelio de Laurentiis, in cui il patron azzurro ha ottenuto il sì dell'allenatore portoghese a diventare l'erede di Luciano Spalletti, ora è la Salernitana a cercare un nome ben conosciuto all'ambiente dei campioni d'Italia: Gennaro Gattuso. E questo nonostante il Napoli attenda ancora prima dell'affondo decisivo per Sousa (che tra l'altro rischia il posto a prescindere, il patron granata Iervolino non ha preso bene l'incontro con gli azzurri) visto che il vero sogno di De Laurentiis è Christophe Galtier.
Napoli deciso su Paulo Sousa, dunque. Il portoghese da pochi giorni aveva ricevuto la conferma via Pec del rinnovo automatico con la Salernitana visto la salvezza raggiunta ma nel suo contratto c'è una clausola che gli permette di liberarsi, dietro al pagamento di una clausola di un milione di euro, entro una decina di giorni. De Laurentiis ha sempre detto di non voler pagare clausole per gli allenatori ed ecco che eventualmente si potrebbe trovare un accordo magari inserendo nella trattativa un giocatore gradito alla Salernitana, per esempio Alessandro Zanoli. Per quanto riguarda il contratto col Napoli, scrive il Mattino, ci sarebbe il sì di massima su un accordo annuale con opzione su una seconda stagione a poco meno di 2 milioni di euro.
AD SALERNITANA: "SOUSA HA PRESO TEMPO" - E Maurizio Milan, amministratore delegato della Salernitana, ha voluto fare chiarezza sul futuro del tecnico granata: "Abbiamo dato a Sousa quello che si aspettava rispetto alle garanzie di una squadra competitiva per il prossimo campionato. Manterremo l’ossatura di quest’anno come lui ha chiesto, con l’obiettivo della salvezza. Stiamo aspettando una sua formalizzazione, il mister si è preso il tempo necessario. Diciamo che i compiti per casa li abbiamo fatti, ora aspettiamo lui. Ovviamente non stiamo qui a guardare le stelle. Per noi l’allenatore è Sousa. Se arriverà una comunicazione diversa, non ci faremo trovare impreparati".
SALERNITANA: SOUSA VIA COMUNQUE? - In tutto questo, potrebbe essere in ogni caso finita l'avventura di Paulo Sousa a Salerno: il club e la città non hanno preso bene l'incontro con De Laurentiis, sia per motivi di rivalità "territoriale" sia perché ormai la permanenza sembrava scontata viste le parole del ds De Sanctis solo qualche giorno fa ("Con lui esiste un allineamento e una condivisione dei programmi al 100%. Io sono convinto che resterà con noi"). Ecco perché Danilo Iervolino pensa a Gattuso, ex giocatore della Salernitana (25 presenze nel 1998-1999) ma anche ex allenatore del Napoli, fermo dopo la fine dell'avventura col Valencia dello scorso gennaio. Le alternative porterebbero ad Andrea Pirlo e Vincenzo Montella.
C'è un motivo, però, se De Laurentiis non ha affondato ufficialmente per Sousa e si chiama Galtier. Il vero sogno del patron azzurro è l'allenatore francese in uscita dal Paris Saint-Germain: il problema è che Galtier sta trattando la buonuscita col Psg e non è una transazione facile visto il rimanente anno di contratto a 15 milioni di euro, il tempo corre dunque contro il Napoli.
Nelle scorse settimane si era anche fatto il nome di Roberto Mancini ma il presidente federale Gravina ha smentito: "Sono ipotesi fantomatiche e molto molto remote. Mancini è il ct della nazionale, al Napoli lo unisce solo il colore azzurro. Abbiamo condiviso un progetto a medio e lungo termine, è l'allenatore della nazionale e tale resterà" le parole a Radio Anch'Io Sport.