In Inghilterra chiuso il mercato in entrata: nessun acquisto last minute a centrocampo per i Red Devils
Il copione si ripete un anno dopo. E non è sicuramente un bel copione per Paul Pogba. Il centrocampista francese è 'bloccato' al Manchester United. I Red Devils non hanno effettuato alcun colpo a centrocampo nell'ultimo giorno di mercato (in entrata) in Inghilterra e ora che le trattative sono chiuse è praticamente impossibile che liberino il Campione del Mondo senza aver acquistato un suo sostituto in mediana. Così il 26enne deve dire addio al sogno Real Madrid: la trattativa tra le merengues e il club inglese è stata al centro di numerose indiscrezioni, alcune delle quali nelle ultime settimane davano ormai per fatto il trasferimento. Ma lo United ha sempre tenuto duro e non ha fatto sconti rifiutando anche l'ultima proposta proveniente dalla Spagna (30 milioni più James Rodriguez), ritenuta insufficiente rispetto alla richiesta di 160 milioni.
Eppure i Diavoli Rossi hanno provato ad arricchire la zona nevralgica del campo come riferisce As. In particolare sarebbe stato vicino l'accordo con Eriksen ma alla fine la trattativa è saltata perché il 27enne danese, in uscita dal Tottenham, aspetta proprio la chiamata del Real (o dell'Atletico). Nessuno scatto decisivo è stato registrato nemmeno sui fronti Bruno Fernandes, portoghese dello Sporting Lisbona e obiettivo della società inglese, e Milinkovic-Savic. Ecco spiegata la mancata cessione di Pogba, voluto e indicato da Zinedine Zidane come il giocatore perfetto per rilanciare i Blancos. Tuttavia Florentino Perez non è rimasto fermo ma, consapevole delle difficoltà per arrivare all'ex Juve, ha praticamente chiuso per Van De Beek per 70 milioni (l'Ajax al suo posto dovrebbe prendere Vanaken dal Bruges), e anche il già citato Eriksen resta un'opzione.
Facile ora immaginare lo stato d'animo del grande 'sconfitto'. A giugno Pogba del resto era stato chiarissimo: "Dopo tre anni a Manchester credo che per me sia meglio cercare una nuova sfida da qualche altra parte". Gli aveva fatto eco il suo agente, Mino Raiola, in costante pressing per assecondare la volontà del suo assistito. Non è bastato, come non è bastata l'ultima mossa, l'assenza nell'amichevole con il Milan per forzare la mano al club. D'altro canto Solskjaer dopo il match con i rossoneri aveva escluso la separazione: "Non ho dubbi, Pogba resterà con noi". E così è stato. Ora se ne riparlerà elle prossime sessioni di mercato con la Juventus spettatrice molto interessata.