Nel 2015 mezza Europa avrebbe fatto follie per il colombiano. Ora giocherà nel piccolo club portoghese
Jackson Martinez è tornato in Europa e giocherà nel campionato portoghese dove tutto era cominciato. La parabola del centravanti colombiano, uno dei pezzi pregiati del mercato 2015 con l'accordo con il Milan e la beffa chiamata Atletico Madrid per 35 milioni di euro, lo ha portato a Portimao nelle Algarve. I 12 milioni all'anno guadagnato nell'esperienza al Guangzhou Evergrande potrà goderseli nel piccolo Portimonense.
Jack is back, ma di quel centravanti che con la maglia del Porto aveva fatto impazzire tutti è rimasto ben poco. Lasciato il Do Dragao non senza controversie e con mezza Europa ai suoi piedi, il colombiano ha perso la retta via e il feeling con il gol che avevano convinto il Milan prima, e l'Atletico Madrid poi, a puntare una bella montagna di fiches su di lui. L'accordo con Galliani e la stretta di mano resa vana da un dietrofront inaspettato che lo portò dal Cholo Simeone si sono trasformati in poco da tempo da rimpianto rossonero a sospiro di sollievo.
Un'avventura in Liga piuttosto breve e insipida con soli 3 gol realizzati e un trasferimento a febbraio 2016 verso la Cina, al Guangzhou Evergrande che lo pagò 42 milioni di euro, garantendogliene 12 all'anno fino al 2019. Un matrimonio con fuochi d'artificio, ma che si è rivelato solamente costoso: tra un infortunio e l'altro Martinez in Cina ha giocato solo 16 partite realizzando 4 gol, con l'ultima partita ufficiale disputata nell'ottobre 2016 e il taglio dalle liste della società.
Ora di nuovo il Portogallo e la Primeira Liga dove segnò 92 gol in 132 presenze con il Porto in 3 anni e un nuovo obiettivo: aiutare la Portimonense a tornare ai fasti del passato, o almeno a una salvezza tranquilla. Tornando a giocare da protagonista: sarebbe già un ottimo traguardo lasciando gli infortuni alle spalle.