Incerti i tempi di recupero del capitano. Il messicano a giugno libero a parametro zero ma la concorrenza è tanta: Milan già pronto
Il responso dell'ultima risonanza magnetica effettuata a Villa Stuart non ha regalato certezze, anzi. I tempi per il ritorno in campo di De Rossi, che ha rinunciato anche alle vacanze alle Maldive per restare a curarsi a Trigoria, si allungano: il ginocchio destro fa ancora male. Ecco che allora la priorità del mercato Roma diventa il centrocampista: e torna di moda il nome di Hector Herrera, in scadenza di contratto con il Porto.
E' da tempo che il messicano classe 1990 è in orbita giallorossa e Monchi aveva anche già ottenuto il via libera da Pallotta qualche mese fa per l'affondo nella sessione invernale di mercato. E ora Di Francesco ha bisogno più che mai di un uomo in più a centrocampo, vista appunto l'incertezza legata alle condizioni del suo capitano, che non verrà operato e proseguirà nella terapia conservativa per il ginocchio. Ed Herrera è perfetto per il suo 4-2-3-1. A giugno Herrera si libererà a parametro zero, ma la Roma non può aspettare e poi per l'estate la concorrenza si preannuncia agguerrita. Il giocatore piace anche in casa Milan, con Leonardo che lo ha già messo nella sua personale lista degli obiettivi per l'estate, mentre l'Inter pare aver mollato la presa. E poi non mancano le pretendenti all'estero (Arsenal e Atletico). Il Porto però si sa, è un osso duro sul mercato e ha già detto no al primo assalto di Monchi, pronto a offrire 7-10 milioni per avere subito il centrocampista: perché poi andare a rinforzare con un suo titolare proprio l'avversaria negli ottavi di Champions? La Roma comunque tenterà un nuovo affondo. Le alternative sono il franco-algerino Bennacer dell'Empoli (ma il ds dei toscani Accardi ha già fatto sapere che non lasceranno andare a gennaio) e del brasiliano Thiago Mendes del Lille, per cui si punta a un prestito con diritto di riscatto a 20 milioni.