Ranieri sogna un nome di livello per la panchina giallorossa. E Ancelotti sogna l'approdo del figlio Davide...
Claudio Ranieri lavora per la Roma del presente ma anche per la Roma del futuro: oggi da allenatore, domani da dirigenti e per questo contribuirà nella scelta del tecnico che raccoglierà la sua eredità. Lavorerò "per far arrivare un bravissimo allenatore" ha detto Ranieri e, secondo il Corriere dello Sport, nella mente di Sir Claudio c'è Massimiliano Allegri.
Il progetto partirebbe da zero nella prossima stagione perché Allegri non ama prendere le squadre in corsa, e farebbe un'eccezione solo per il Milan (e non è un caso che il suo nome resta nei radar rossoneri se l'avventura di Fonseca finisse anzitempo): l'idea di allenare nella Capitale lo stimola, a patto di avere mani libere e un progetto concreto, cosa di cui Ranieri si farebbe garante anche coi Friedkin. Se l'ex Juve restasse senza panchina anche nelle prossime settimane, la Roma partirebbe con nuovi contatti con l'agente Branchini.
Parallelamente a questa ipotesi, il CorSport ricorda come a Madrid una persona in particolare ha un sogno pensando alla panchina della Roma: Carlo Ancelotti. Non per allenarla in prima persona ma come destinazione del figlio Davide, da tempo suo collaboratore, ed evidentemente pronto per il salto di qualità secondo il giudizio di papà.