L'argentino accetta l'Arabia, ora serve l'accordo tra club. Poi i giallorossi si butteranno su Boga
Paulo Dybala sarà un nuovo giocatore dell'Al Qadsiah, club neopromosso nella Saudi Pro League. Dopo giorni di ragionamenti, l'attaccante argentino ha deciso di lasciare la Roma e accettare la ricchissima offerta del club saudita dopo l'ultimatum imposto in seguito al rilancio nell'ingaggio proposto: Dybala guadagnerà 75 milioni di euro in tre stagioni. Il club allenato da Míchel ha pronti 3 milioni di euro da versare subito nelle casse dei capitolini, più altri 3 al verificarsi di determinate condizioni: offerta prospettata dagli arabi nel lunghissimo incontro con la Roma e l'agente della Joya andato in scena nella serata di mercoledì. Un meeting che non ha portato alla fumata bianca, e che verrà dunque ripetuto nelle prossime ore perché il club giallorosso vorrebbe avvicinarsi maggiormente a quella che era la clausola scaduta a luglio (12 milioni). Intanto il giocatore in mattinata si è allenato da solo in palestra per poi lasciare Trigoria (per l'ultima volta?) dopo pranzo.
Si cercherà di arrivare alla cessione nel più breve tempo possibile. La Roma e il club arabo, infatti, hanno cercato di limare gli ultimi dettagli fino a tarda notte e i contatti proseguono anche ora. Dybala inizialmente non sembrava pienamente convinto di lasciare la Serie A, consapevole che un trasferimento in Arabia Saudita gli avrebbe chiuso anche le porte della nazionale argentina. Certamente l'Al Qadsiah, club neopromosso in Saudi Pro League, le ha tentate tutte per convincerlo, puntando tutto sul piano economico, e alla fine ce l'ha fatta strappando il sì del calciatore.
Al posto della Joya la Roma vorrebbe Jeremie Boga (ex Sassuolo e Atalanta, oggi al Nizza), che ha già dato il suo assenso, ma non va tralasciata la pista Cyril Ngonge, che Conte non considera incedibile al Napoli. Secondo Sky spunta anche Matias Fernandez-Pardo, ala sinistra belga classe 2005 di proprietà del Gent.