Il dg sulle ultime manovre giallorosse: "Quello che volevamo fare lo abbiamo fatto"
"Avevamo identificato Wilshere come un acquisto che potesse fare al caso nostro, ma ha preferito rimanere in Inghilterra". Mauro Baldissoni, direttore generale della Roma, spiega così il mancato arrivo del centrocampista dell'Arsenal nell'ultimo giorno di mercato. "Abbiamo cercato di cogliere un'opportunità dal punto di vista tecnico per aumentare la qualità del centrocampo", ha spiegato ai microfoni di Tele Radio Stereo.
Ultimo giorno di mercato senza botti in casa Roma. I giallorossi, dopo le cessioni di Torosidis, Sadiq, Vainqueur e Ricci, hanno provato a piazzare il colpo last minute sondando la pista Jack Wilshere, ma il giocatore ha preferito rimanere in Inghilterra accettando l'offerta di prestito del Bournemouth.
"Premesso che si può sempre fare meglio e che non si riesce mai a fare tutto quello che si ha in mente, la realtà è che l'obiettivo era quello di rafforzare la difesa e lo abbiamo fatto", ha dichiarato Baldissoni, aggiungendo che nella parte finale del mercato "è andato via chi non rientrava nei piani tecnici della squadra".
Il dg ha anche voluto difendere il suo operato, ricordando il valore degli uomini a disposizione di Spalletti: "Mi sembra che i giocatori arrivati alla Roma in questi anni non siano certamente di secondo piano. Prova ne è il fatto che molti di quelli attualmente in rosa sono oggetto di attenzioni e richieste da parte delle società più ricche d'Europa".