"Qualificazione ai Mondiali? Il Portogallo ha le carte in regola per battere l'Italia"
Sergio Oliveira è appena arrivato a Roma, ma ha già le idee chiare sulla sua nuova avventura in Serie A e non solo. "Ho 29 anni, ho già dimostrato il mio valore nel calcio - ha spiegato il neo acquisto giallorosso -. Arrivo in un'età matura in cui sento anche la responsabilità di aiutare la Roma". "Avevo voglia di una nuova sfida, di una nuova esperienza - ha aggiunto -. Non ho paura di venire a Roma in prestito". Poi sulla possibile sfida con l'Italia per il pass ai Mondiali: "Il Portogallo ha le carte per battere gli Azzurri".
"Per meritarmi la conferma devo fare bene in campo, in allenamento e in partita, per restare qui a lungo - ha proseguito Oliveira -. Il modo migliore e' dimostrarlo per iniziare a vincere le partite". "La Roma puo' raggiungere i suoi obiettivi. È bene pensare partita dopo partita - ha aggiunto -. Dobbiamo assumerci questa responsabilita', avere questa mentalita' vincente. Non sentire le pressioni che ci arrivano dall'esterno". "Sono molto grato al Porto e al suo allenatore, per avermi fatto crescere molto e avermi portato a questi livelli - ha continuato Oliveira -. Venivamo da un periodo di cinque anni insieme. Quella ultima e' stata la mia stagione migliore".
Poi qualche considerazione sul connazionale Mourinho: "E' abituato a vincere, a giocare sempre con grandi calciatori. La Roma ha grandi calciatori, giocatori di personalita', io mi sento uno in piu' con il compito di aiutare per crescere e raggiungere i nostri obiettivi". Oliveira e' specialista nei calci piazzati: "Li calcio molto spesso, ma questa e' una decisione che spettera' al mister. La Roma ha gia' due specialisti come Pellegrini e Veretout. Prendere la palla per calciare un rigore significa sempre assumersi una responsabilità".
Infine la stoccata all'Italia in vista dei playoff per la qualificazione a Qatar 2022. "Il mio obiettivo e' quello di tornare in nazionale. Il selezionatore lo sa - ha spiegato Oliveira -. Il Portogallo deve vincere la prima partita, poi forse affrontare l'Italia e ha tutte le carte in regola per giocare il prossimo mondiale".