Un tweet di Enrico Mantovani annuncia che Montella... E' fatta? No. Ma si procede
Continua la caccia della Sampdoria al sostituto di Walter Zenga, esonerato dopo il ko con la Fiorentina. Il favorito della dirigenza blucerchiata rimane Vincenzo Montella, ma l'accordo con la Viola è difficile. Nel pomeriggio c'è stato un nuovo incontro, si sono sparse voci sul sì della Fiorentina, ma la conclusione della trattativa, per il sì o per il no, è rimandata. Intanto, come riporta il nostro Paolo Bargiggia, il presidente Ferrero ha preso contatti con Murat Yakin, ex allenatore del Basilea, già seguito per il dopo Mihajlovic.
Le candidature di Guidolin e Delneri perdono terreno e ora è Murat Yakin la prima alternativa a Vincenzo Montella. Un nome non nuovo dalle parti di Bogliasco, visto che la Samp lo aveva già contattato nell'aprile 2014 nel caso di un addio di Sinisa Mihajlovic, poi rimandato di un anno.
L'allenatore svizzero di origine turca è stato il predecessore di Paulo Sousa sulla panchina del Basilea, con cui ha vinto due campionati svizzeri nel 2013 e nel 2014 e centrato una storica semifinale di Europa League. Meno fortunata, invece, l'avventura alla guida dello Spartak Mosca, la sua avventura è surata solo una stagione chiusa quest'anno con un modesto sesto posto. Yakin ha 41 anni e (forse) proprio l'accostamento con Paulo Sousa sulla panchina del Basilea può avere il fascino di una avventura che Ferrero insegue: il calcio del portoghese a Firenze è il calcio più bello della Serie A. E Yakin-Samp, chissà...
Montella alla Samp è cosa fatta? La domanda corre su Twitter dopo il messaggio di Enrico Mantovani, che è stato presidente della Sampdoria dopo la scomparsa di suo papà, Paolo Mantovani, dal 1993 al 2000. "Vincenzo!!! Meglio era impossibile". Resta da capire se il tweet, arrivato nel tardo pomeriggio, si riferisca alla corsa a Montella, oppure all'ingaggio avvenuto del tecnico: cose da segrete stanze, al momento. In serata, si è compreso che quel tweet è un augurio che Montella possa arrivare. Ferrero non si è ancora arreso, dopo una giornata di telefonate e trattative. La sosta aiuta, ma c'è una relativa fretta,