Il difensore spagnolo, svincolato dopo l'esperienza al Psg, ha ufficializzato il ritorno alle origini
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"Sono emozionato. È un giorno speciale, tornare a casa lo è sempre. Adesso dobbiamo fare le visite mediche, io aspetto da qualche mese, ma sono felice di tornare e di unirmi al più presto alla squadra. Avremo tempo per la presentazione, volendo tornare a casa non aveva senso andare altrove senza fermarsi qui, era un debito che avevo verso mio padre, verso mio nonno, verso il 'sevillismo' e verso Puerta". Atterrato a Siviglia con un volo privato da Madrid, Sergio Ramos ha ufficializzato il ritorno nella sua squadra del cuore e dove cominciò la carriera nel calcio professionistico.
Nel Siviglia giocava anche il suo ex compagno, e soprattutto amico, Antonio Puerta morto a 23 anni, nel 2007, nell'ospedale dove era stato ricoverato dopo aver avuto un arresto cardio-respiratorio durante la partita tra Siviglia e Getafe. "Tante cose hanno significato moltissimo - ha aggiunto un emozionato Sergio Ramos, che dopo la scadenza del contratto con il Psg era svincolato - e penso che fosse giunto il momento di tornare".
L'ANNUNCIO DEL SIVIGLIA