L'attaccante, reo di non aver esultato a Napoli, finisce sul mercato
L'ultima frontiera del mercato è il bomber cacciato per la non esultanza al gol. E' successo, o meglio, sta accadendo, a Fabio Quagliarella, finito nel mirino del popolo granata per aver chiesto scusa ai tifosi del Napoli dopo aver segnato al San Paolo. I tifosi del Torino non hanno mandato giù lo sgarbo e hanno di fatto convinto la società di liberarsi del giocatore, già escluso nel match di ieri contro l'Empoli da Ventura.
Il giocatore era stato accolto da striscioni eloquenti della Curva Maratona: "Delle tue scuse ce ne freghiamo, adesso è ora che ci salutiamo" e "Non esulti dal 2001, per noi sei solo un 71".
Per il giocatore c'è in pole l'Udinese, sua vecchia conoscenza, anche se non è da escludere un trasferimento all'estero e in particolare in Arabia. Al suo posto il Torino sta invece tentando di "restituire" a Ventura l'ex Ciro Immobile, già accostato nei giorni scorsi alla Sampdoria.