L'Organizzatore del Mondiale sta definendo luogo e data del GP che prenderà il posto dell'appuntamento valenciano
di Stefano Gatti© Getty Images
"Dopo aver valutato attentamente il potenziale impatto positivo delle gare della MotoGP a Valencia sulle date posticipate rispetto alla garanzia che nessuna singola risorsa venga distolta dagli sforzi di recupero dalla presenza della MotoGP, il campionato e le autorità locali sono stati costretti a cancellare il GP di Valencia 2024. Al posto di correre a Valencia, la MotoGP correrà invece per Valencia. Il campionato metterà i nostri sforzi collettivi a sostegno dei fondi di soccorso già in atto per garantire che il nostro impatto positivo possa connettersi con l'area nel modo migliore per servire le persone e le comunità di cui facciamo parte da così tanto tempo. I nostri sforzi inizieranno durante il GP della Malesia e continueranno nell'ultimo round del 2024, con una nuova sede e date che saranno annunciate non appena confermate. I fans di tutto il mondo, i nostri atleti e il paddock meritano un finale sportivo per la stagione 2024 e che possa dare un contributo chiave al sostegno delle comunità in cui corriamo. Ogni ulteriore informazione riguardante il finale di stagione sarà confermata al più presto". Questo il testo del comunicato con il quale l'Organizzatore del Mondiale (Dorna) ha annunciato la cancellazione ufficiale del Gran Premio della Comunità Valenciana che avrebbe dovuto avere luogo sul circuito "Ricardo Tormo" di Cheste, nella regiona colpita duramente dall'alluvione di inizio settimana. Dorna non ha invece ancora annunciato luogo e data del GP che chiuderà il Mondiale.
"La MotoGP è al fianco della Comunità Valenciana a seguito delle devastanti inondazioni che hanno colpito l'area. I nostri cuori sono con tutti coloro che si sono persi e coloro che hanno perso così tanto. Siamo stati in costante contatto con le autorità locali e il circuito per valutare al meglio come possiamo aiutare e come dobbiamo procedere. Abbiamo una responsabilità nei confronti di ogni regione in cui corriamo che va ben oltre lo sport e gli eventi".