Bagnaia: "Errore di valutazione". Bastianini: "Problemi al via, potenziale inespresso"

"Stavo gestendo bene la mia gara come due settimane fa in Qatar: sia in termini di feeling che di vantaggio sugli inseguitori, ma non avevo fatto bene i conti con il livello della benzina che si stava abbassando. La moto si è alleggerita al posteriore e l'ho messa a bandiera. Sono riuscito almeno ad evitare di finire a terra. Ho commesso un errore di valutazione, frenando sempre nello stesso punto invece di aggiustare la staccata giro dopo giro. Devo mettermi in testa di tenere a bada il posteriore che su questa pista sembra più ballerino del solito. In ogni caso nel GP potrò tornare alla gomma che preferisco e sono certo di andare meglio".  Francesco Bagnaia analizza e spiega così l'errore che gli è con ogni probabilità costato la vittoria nella prima delle due gare del weekend di Portimao, al termine della quale peraltro (grazie al sorpasso di Marquez su Martin per il secondo posto) il vantaggio del campione in carica sul suoi vice (due punti) rimane invariato: 37 punti per Bagnaia, 35 per Martin, 29 per Binder e 27 per l'arrembante Cannibale. Con il vincitore di giornata Vinales che aggancia a quota 19 il polesitter Bastianini.

Da parte sua lo stesso Bastianini rivive così la sua Sprint, certamente al di sotto delle aspettative:

"Non sono molto contento... Ho commesso un errore banale nella procedura di lancio. Ho ritardato ad ingaggiarla arrivando sulla griglia e poi l'ho disinserita quando ero ormai sulla mia casella. Bisogna staccare forte per inserirla e soprattutto farlo un po' in anticipo. Per il resto, beh avrei potuto fare un po' meglio ma ho stressato molto la gomma anteriore nei primi giri, provando ad andare all'attacco e ho finito per mandarla in crisi. Così il mio potenziale non è emerso. Nel GP lungo sarà diverso, proverò a sfruttare come si deve la mia pole position".