"Pecco" parla alla vigilia dell'esordio in Qatar: "Il potenziale è alto". Marquez lancia la sfida per il Mondiale: "Voglio lottare per il titolo"
Si alza il sipario sulla MotoGP 2022, e ad inaugurare il weekend della prima gara in Qatar è la conferenza stampa di Losail. "Pecco" Bagnaia, fresco di rinnovo per altre due stagioni con la Ducati, è carico: "Il potenziale è alto, sono ottimista. Mi piacerebbe restare qui per tutta la carriera, ma vedremo cosa succederà". A lanciare la sfida è anche Marc Marquez, al decimo anno tra i big: "Voglio lottare per vincere il Mondiale".
Il semaforo verde per la partenza del Mondiale 2022 della MotoGp si avvicina. Il conto alla rovescia per la prima gara della nuova stagione in Qatar passa dalla consueta conferenza stampa alla vigilia del weekend di Losail, primo appuntamento del nuovo anno, che vedrà tra i grandi protagonisti Bagnaia. Pecco, rinvigorito dal rinnovo per altre due stagioni con la Ducati, non nasconde il suo entusiasmo: "Abbiamo lavorato bene nel corso del precampionato, è difficile capire il livello delle moto nei test perché ognuno fa un lavoro diverso e segue uno schema differente. Il potenziale è alto, penso di aver trovato il pacchetto migliore e sono ottimista: possiamo ripartire dal finale dello scorso campionato". Sulla corsa al titolo: "La Ducati sembra sempre la migliore ma l'ultimo titolo è del 2007. Penso che la moto delle ultime gare della scorsa stagione sia la miglior Ducati da me mai guidata. Non so se sia la migliore in assoluto. Non è la Ducati che mi impone molta pressione, sono io che me la metto per andare più veloce. Chi vince il Mondiale? Ho fiducia in me stesso".
L'avventura con la scuderia di Borgo Panigale proseguirà anche nel 2023 e nel 2024, ma Pecco, che dice la sua anche sul Mondiale, guarda ancora più lontano: "Sono molto contento di poter restare ancora in Ducati, vorrei restare qui per tutta la carriera, ma vedremo cosa accadrà. Altri due anni di contratto significa essere rilassato e concentrato a dare il massimo, e preferisco così. Sarà un campionato equilibrato e questo è positivo per lo spettacolo".
Dopo il graduale rientro nel corso del 2021, la MotoGP accoglie sin dal primo giorno uno dei protagonisti in assoluto: Marc Marquez, che ha le idee molto chiare sul suo obiettivo stagionale, nonostante si parta da una pista non molto gradita all'otto volte campione del Mondo. "Sono felice di essere qui - dice lo spagnolo - partirò già meglio rispetto all'anno scorso. Ho fatto passi avanti dal punto di vista fisico. Vedremo come partiremo dalla prima gara, io voglio lottare per il campionato. Magari non sarò pronto per vincere qui in Qatar, visto che la pista non è congeniale al mio stile di guida, ma vedremo come andrà". Marquez dice anche la sua sulla situazione in Ucraina: "Non so come nel 2022 si possa arrivare a quel punto, tutta la MotoGP è contro la guerra, non riesco a capire a livello personale come sia possibile non fermare quello che sta succedendo. Posso solo dire che dobbiamo dare tutto il nostro sostegno a queste persone e famiglie che stanno soffrendo, ma non è sufficiente. Ci sono persone molto più importanti di noi che devono fermare quello che sta accadendo. Do tutto il mio sostegno, ma non posso fare di più". Infine, un pensiero sulla prima stagione senza Valentino Rossi: "La MotoGp va avanti, anche se indiscutibilmente ha perso un'icona".
Gli occhi saranno però puntati anche sul campione del Mondo in carica Fabio Quartararo. "Tornare è fantastico - dice il pilota della Yamaha - Ci aspettavamo maggiore velocità, ma in ogni caso dovremo dare il 100% e io sono pronto. Chi lotterà per vincere? Difficile poter indicare qualcuno in particolare, i piloti Ducati sono sicuramente tra questi". Il francese afferma di non sentire la pressione, pur essendo il detentore del titolo: "Il 2022 non è il 2021: quest'anno si riparte da zero, bisogna essere veloci".
A parte Bagnaia, l'Italia punta molto anche su Franco Morbidelli, inserito nel team ufficiale Yamaha al fianco di Quartararo dalla fine dello scorso campionato. "Ho una grande voglia. Vediamo in pista, sono qui che aspetto. Voglio che cominci presto il weekend. Sto bene, sono al 100%. Ai test mi mancava un po' di fiato, ma l'ho recuperato in queste tre settimane e mezzo di lavoro", ha detto il romano, reduce da una stagione condizionata da un infortunio al ginocchio.