Primo podio alto stagionale per il romagnolo che a fine stagione lascerà la Casa di Borgo Panigale
di Stefano Gatti© Getty Images
"È stata una bella battaglia con Martin, abbiamo spinto al massimo per tutta la gara. Questa è la mia prima vittoria dell'anno. Avevo già visto ieri che il passo era buono, come pure il feeling. Sapevo che avrei fatto bene ma non ero sicuro di poter vincere. Spero di ripetermi subito. Questa poi è una delle mie piste preferite: è tutto fantastico. Partire davanti rende tutti più semplice a livello di gomme e di aerodinamica, quindi oggi ero deciso ad approfittarne, stando attaccato a Martin. Fisicamente non ero al cento per cento, mi faceva male il braccio in alcune curve. C'è del lavoro per il mio fisioterapista". Queste le prime dichiarazioni a caldo di Enea Bastianini pochi minuti aver tagliato per primo il traguardo della gara breve del Gran Premio d'Inghilterra.
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"È sempre bello correre qui. Ho commesso un errore nelle qualifiche. Alla fine Enea era molto più veloce di me. Ci tenevo a fare bene come omaggio a Nieto, spero di fare ancora meglio nel Gran Premio. Ho provato a ritrovare fiducia dopo la caduta in Germania, soprattutto nelle staccate forti, dove Enea mi prendeva tutto. Ho visto che Bagnaia era caduto e ho provato a vincere ma Enea aveva un ritmo superiore e non ce l'ho fatta. A livello di gomme però sono piuttosto fiducioso per il GP lungo". (Jorge Martin)
"Sono contento della mia prestazione. Ho fatto quello che potevo, ero certo che le Ducati ci sarebbero state superiori in gara ma non pensavo così tanto. Bella gara comunque. Spero che nel Gran Premio potremo spingere un po' di più con la media al posteriore e puntare a stare con la Ducati a fine gara. Bastianini ha fatto un passo stratosferico, io ho fatto del mio meglio". (Aleix Espargaró)
Costretto alla resa da una scivolata a metà gara, Francesco Bagnaia fa autocritica:
"Ero partito bene ma poi mi hanno passato tutti. Nei primi due giri ho faticato dietro ma da li' in avanti ne avevo tanto, solo che ho anticipato l'ingresso alla curva quattro e mi si è chiusa davanti. Peccato perché giravo comodo e nel giro di poche curve avrei passato Espargaró e averi lottato per la vittoria. È stato un mio errore: diciamo che quando lo si capisce subito, è più facile anche passare oltre".