L'ex campione australiano lancia però una frecciata alla Honda: " Non è più la moto di una volta, penso che arriveranno nuovi tecnici"
La vittoria di Austin ha riportato un po' di sereno attorno a Marc Marquez, ma sono ancora tanti i dubbi sulle reali condizioni fisiche del campione spagnolo. C'è però chi come Mick Doohan crede che l'otto volte iridato tornerà a lottare per il titolo. "Sta iniziando solo ora ad avere un po' più di forza nel braccio infortunato, dunque penso sia stato quello il problema. Nelle ultime settimane ha colmato il divario con chi sta davanti e anche nei cambi di direzione a sinistra va meglio. Ha ancora 28 anni, è giovane e sa come guidare. Ma con il talento che ha e se la Honda dovesse portare una nuova moto competitiva, avrà le carte in regola per lottare per un altro titolo mondiale", ha detto l'australiano al podcast aussie "The Fast Lane".
Marquez, però, deve avere l'aiuto della Honda, cose che negli ultimi tempi non è avvenuta visto che la RC213V non è certo la moto più competitiva della griglia. "In questo sport non si aspetta nessuno. Marquez è stato fuori a lungo e i piloti sono in pista ogni settimana. Quando lui è stato fuori, gli altri hanno continuato a battagliare. Marquez quest'anno non è propriamente in forma. Penso che anche la moto sia andata un po' fuori strada, chiaramente la Honda non è più la moto di una volta. Hanno ripreso alcuni ingegneri che avevano in passato, ai miei tempi ogni due o tre anni c'era un rinnovamento e penso che arriveranno nuovi tecnici per il 2022", ha aggiunto Doohan.