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Il team manager di Borgo Panigale: "Ci aspetta un 2023 scintillante? Assolutamente sì, ma non sottovalutiamo gli avversari"
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Adesso che ha trovato il suo nuovo condottiero, la Ducati spera di non perdere Francesco Bagnaia. "Crediamo e speriamo che Bagnaia faccia un lungo percorso con noi e anche con qualche titolo in più", ha detto il team manager Davide Tardozzi. "Pecco ci ha dato un'indicazione importante e strategica l'ultimo giorno di test a Mandalika (a febbraio, prima dell'inizio del Mondiale, ndr) - ha spiegato Tardozzi a Sky - . E' stato determinante per la nostra crescita. A lui va riconosciuto questo e a Ducati il merito di aver stravolto la moto in pochissimo tempo, seguendo le sue indicazioni".
Nei test che la MotoGP sosterrà domani a Valencia, la Ducati avrà Bagnaia, ovvero il pilota più vincente del 2022. Ma sulla moto ufficiale arriva anche Enea Bastianini, che con quattro GP vinti è quello che lo segue piu' da vicino. Considerato il valore della Desmosedici, ci sono tutti i presupposti per un 2023 scintillante. "Assolutamente sì, ma non sottovalutiamo gli avversari - ha risposto Tardozzi - . Honda ha un campione come Marc Marquez e farà di tutto per migliorare, Ktm ha fatto vedere una crescita importante così come Yamaha e Aprilia è stata una protagonista di quest'anno".