Gara bagnata e movimentata a Termas de Rio Hondo per i piloti della classe più piccola
di Stefano Gatti© Getty Images
Tatsuki Suzuki vince con ampio margine la gara della Moto3 al Gran Premio d'Argentina, andata in scena sull'asfalto bagnato. Il pilota giapponese di Leopard Racing sale sul gradino più alto del podio davanti a Diogo Moreira (KTM del team MT Helmets MSI), ora secondo nel Mondiale. Terzo posto finale per Andrea Migno che la spunta al termine di un ultimo giro al calor bianco, nel quale sono finiti a terra due altri protagonisti della gara: lo spagnolo Daniel Almana (CF Moto PruestelGP) E l'italiano Ricciardo Rossi con la Honda SIC58 Squadra Corse
Giappone sul podio alto a Rio Hondo grazie ad un superlativo Suzuki, mentre il brasiliano Moreira (terzo al via del Mondiale a Portimao) e il nostro Migno completano un ordine d'arrivo con tre continenti rappresentati nelle prime tre posizioni. Quarto al traguardo, lo spagnolo Daniel Holgado mantiene la testa della classifica generale davanti a Moreira che scavalca David Munoz. Quest'ultimo è stato uno dei tanti top riders traditi dall'asfalto bagnato. Lo spagnolo di BOE Motorsports è scivolata a terra a quattro giri dal termine simultaneamente a Xavier Artigas. Caduti anche Sasaki (nel finale), Masia e Riccardo Rossi, a terra insieme a David Almansa a poche curve dal traguardo, mentre entrambi si giocavano terzo posto con Migno. Per Andrea intanto (che sostituisce l'infortunato Lorenzo Fellon sulla KTM CIP Green Power), un podio festeggiato infilando sopra la tuta la maglia della nazionale campione del mondo con il numero dieci di Lionel Messi. Italia nei quartieri alti del ranking anche con Stefano Nepa che si piazza sesto (con la KTM Angeluss MTA Team) alle spalle dell'inglese Scott Ogden. Completano la top ten Toba, Artigas (che riprende dopo la scivolata), Yamanaka e Salvador.
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