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Lo spagnolo sorride e accorcia sul francese che invece si lecca le ferite dopo le due cadute
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Non è un sorriso da podio, ma è davvero splendente. Per Aleix Espargarò arriva un quarto posto importantissimo nel GP d'Olanda, al termine di una gara super che poteva sin da subito andare in archivio dopo la caduta di Quartararo. Per il pilota Aprilia una prestazione super e due sorpassi nel finale da applausi: "Ho guardato solo il mio dashboard, ho cercato di mantenere il tempo e non pensavo di riuscirci, il quarto posto non sarà di certo il podio ma oggi sapevo di poter vincere perché la gara è stata impressionante".
"Quartararo? Ha un livello di feeling incredibile con la moto e si può prendere dei rischi, ha chiuso lo sterzo ed è caduto. Con lui c'è un bel rapporto, oggi è successo a lui ma poteva succedere anche a me. Dopo che ho visto Fabio a terra ho capito che dovevo fare questa gara" ha detto il pilota Aprilia.
A terminare sul podio invece è stato l'altro pilota del team di Noale, quel Maverick Vinales che continua a sorprendere conquistando il terzo posto: "Sembra che il duro lavoro stia dando i suoi frutti, è stata una gara dura e ho spinto al massimo per rimontare. La moto è stata fantastica e ogni gara è sempre meglio. Questo team merita il podio ogni weekend. Continuerò a spingere e a dare tutto, non vedo l'ora di andare a Silverstone per spingere ancora".
Si lecca le ferite invece Fabio Quartararo, autore di due cadute in curva cinque e poi costretto al ritiro. Il ko porta Espargarò a 21 lunghezze e Bagnaia a 66: "Giornata da dimenticare, ma devo apprendere da questi errori da rookie. Ho attaccato come fosse l'ultimo giro e così non va, ho fatto degli errori stupidi. Sono stato troppo aggressivo in frenata, ho fatto l'errore da rookie. Mi sono fatto un po' male, ma è normale perché l'air bag non ha funzionato". A Silverstone, inoltre, dovrà scontare un long lap penalty in gara, comminatogli dalla direzione gara.
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