© ufficio-stampa
© ufficio-stampa
La Casa austriaca affida le due RC16 ad una coppia di pilota potenziamente "esplosiva"
di Stefano Gatti© ufficio-stampa
© ufficio-stampa
Tocca a KTM chiudere il quintetto di squadre della MotoGP che hanno svelato le livree 2023 delle loro moto negli ultimi dieci giorni. Dopo Yamaha Monster e il tris Ducati Gresini, Lenovo e Pramac, ecco scendere in pista - o meglio posare in studio - le RC16 blue e arancioni adel confermato Brad Binder e della new entry Jack Miller: un binomio "overseas" ma soprattutto aggressivo, quello formato dal sudafricano in cerca del definitivo salto di qualità e dall'australiano a caccia di rilancio dopo la sua lunga esperienza ducatista.
La settima campagna iridata della Casa di Mattighofen scatta nella prima metà di febbraio con i test precampionato di Sepang. Il 27enne sudafricano Binder è al via della sua quarta stagione nel team Red Bull Factory. Primo al GP della Repubblica Ceca del 2020, Brad ha chiuso al sesto posto il Mondiale dello scorso anno, ma ha dovuto attendere il sipario stagionale di Valencia per tornare sul podio, facendo il bis del secondo posto all'esordio stagionale in Bahrein! Lo raggiunge in squadra un Miller voglioso di tornare a recitare un ruolo da protagonista e dare così una scossa ad una carriera che lo ha visto quattro volte vincitore nella premier class ma recentemente messo in secondo piano nel team ufficiale Ducati dall'ascesa del campione in carica Bagnaia.
JACK MILLER
"Ho buone sensazioni! Il mio ritorno nella famiglia KTM inizia adesso ad essere un po' più... reale. Attendevo questo momento da molto tempo: vedere la moto con i nuovi colori, me stesso in tuta, insomma i preparativi per la stagione che ci attende. È emozionante essere di nuovo in KTM e ritrovare tanti vecchi amici: è solo un antipasto in attesa di tornare in azione in Malesia!"
BRAD BINDER
"La pausa invernale è stata fin troppo lunga, non vedo l'ora di tornare in pista e di ripartire per la mia quarta stagione in MotoGP e credo che questa sia la mia occasione migliore di conquistare qualcosa di importante. Siamo pronti: adesso andiamo a Sepang e vediamo cosa succede nei primi giorni di test".
FRANCESCO GUIDOTTI (Red Bul KTM Team Manager)
"Sicuramente chiudere al secondo posto la classifica a squadre l'anno scorso è stata una bella soddisfazione ma soprattutto un nuovo punto di partenza. Significa che la squadra ha lavorato bene e che c'è una buona atmosfera. Con un calendario da ventuno gare è importante essere competitivi e costantemente nei primi cinque, senza dimenticare la novità delle gare sprint. Siamo un team ufficiale, il nostro obiettivo non può che essere il titolo. Non è facile dichiararlo, tantomeno farlo. Ma è così. Tutto deve funzionare all'insegna della massima efficienza, specialmente ora che c'è meno tempo per la messa a punto nelle diverse condizioni. La base di tutto : un team unito ed efficiente per affrontare la sfida rappresentata da ogni gara. I nostri due piloti formano un binomio molto speciale e le loro personalità spiccate saranno un punto di forza per la squadra".