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Presentati team factory e Tech3 che correranno con le RC16, affidate allo spagnolo, a Binder, Bastianini e Vinales
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Sono state svelate le quattro Ktm che vedremo in pista nel MotoGP 2025, con la casa austriaca che ha ribadito il claim "ready to race" anche per uscire dalla crisi aziendale che l'ha colpita negli ultimi mesi. Entrambe con la livrea Red Bull, le nuove RC16 saranno affidate al team ufficiale con la coppia Acosta-Binder e al team Tech3 con Bastianini e Vinales.
"Ognuno di noi ha un punto di forza e, anche se non hanno esperienza in Ktm, Maverick Viñales porta l'esperienza, è quello che in assoluto ne ha più di tutti noi in MotoGP e Bastianini ha tutte le informazioni sulla Ducati. Lui è stato uno dei più veloci degli ultimi anni. Tutti in questa squadra hanno punti forti e questo rende questa formazione molto forte e se ci supportiamo a vicenda e non ci calpestiamo a vicenda, la moto migliorerà sicuramente per tutti", ha dichiarato Pedro Acosta.
Il talento spagnolo ha anche affrontato la spinosa questione della crisi economica di Ktm, delle procedure di insolvenza di Ktm AG, di due delle sue controllate e delle voci di un possibile addio da Ktm nel 2026 nonostante abbia firmato un contratto biennale. "Non è una cosa a cui voglio pensare in questo momento, è una questione che riguarda la fabbrica e i padroni. Penso solo ad andare forte e a vincere le gare, è il mio modo di aiutare Ktm. Sono abbastanza tranquillo", ha spiegato il murciano.