Marquez, ottimista quanto basta: "Poca forza nella spalla e nel braccio. Per Aragon decidiamo dopo il weekend"

C'è sempre tanta Italia nel destino di Marc Marquez. A cento giorni dalla sua ultima apparizione in sella alla Honda (al GP d'Italia appunto, il 29 maggio scorso al Mugello), l'otto volte campione del mondo - reduce dalla quarta operazione al braccio destro - è tornato in pista nella prima delle due giornate di test che si stanno svolgendo al Misano World Circuit che ha appena ospitato il quattordicesimo appuntamento del Mondiale della premier class. Clima sereno e tanti sorrisi nel garage HRC dopo il primi giri di Marc sulla pista della sua più recente affermazione, nel GP dell'Emilia Romagna dello scorso autunno. Cresce quindi l'attesa per la decisione di Marquez e della Honda sul ritorno in gara tra due domeniche nel Gran Premio di Aragona. 

Ecco le parole di Marquez dopo aver chiuso - già a metà pomeriggio - la prima giornata di prove:

"Alla prima uscita dai box... ad inizio prove, beh non mi sono divertito per niente! Sono contento, piano piano va meglio: sono ancora capace di guidare! Però ho poca forza nella spalla e nel braccio. Faccio progressi insomma, ma manca ancora tantissimo... Ho completato una quarantina di giri. La posizione del braccio ora è più naturale: abbiamo anche atto delle comparazioni con foto e video. A destra mi manca ancora forza, tengo la posizione giusta per un giro o due, non di più. A fine giornata, mi sento affaticato, ma non ho dolore. Sapete già come la penso: tornerò in gara solo quando mi sentirò davvero a posto. Adesso vado in affanno dopo tre o quattro giri, figurarsi doverne fare venti! Se il Gran Premio fosse domani... niente da fare! Vediamo intanto come va il secondo giorno di test, proverò a spingere un po' di più. Poi sarà il caso di lasciar passare qualche giorno. Devo ascoltare il mio corpo e le mie sensazioni. Dopo il weekend, la prossima settimana, vedremo di prendere una decisione".