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Prima giornata di attività sul circuito che tra poco più di due settimane darà il via al Mondiale
di Stefano Gatti© Getty Images
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La prima delle due giornate di test della MotoGP al Chang international Circuit di Buriram si chiude con il miglior tempo di Marc Marquez in sella alla Ducati GP24 Lenovo. L'otto volte campione del mondo spagnolo demolisce con un time attack a tempo praticamente scaduto il precedente limite raggiunto dal fratello minore Alex con la Desmosedici Gresini. Un minuto, 29 secondi e 184 millesimi la best performance del Cannibale che batte di quasi mezzo secondo Alex (01.26.649), mentre Franco Morbidelli con la Ducati VR46 conferma il suo attuale stato di grande forma, chiudendo in scia a Marquez Jr. (34 millesimi) e bruciando - anche lui in "zona Cesarini - Marco Bezzecchi.
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Il romagnolo chiude al quarto posto del ranking una giornata che lo ha visto protagonista in sella alla Aprilia factory che in Thailandia deve fare a meno del campione del mondo in carica della premier class Jorge Martin, costretto "ai box" dalle conseguenze della brutta caduta al via dei test della scorsa settimana a Sepang. Pedro Acosta è quinto con la KTM factory davanti a due Honda: quella HRC di Luca Marini e quella LCR di Johann Zarco. Ottava casella della classifica per Francesco Bagnaia con la seconda Ducati factory. Il tre volte campione del mondo rimedia un ritardo vicino al secondo pieno (844 millesimi) da Marquez, segno di un lavoro diverso rispetto al compagno di squadra o meglio dell'assenza di un time attack vero e proprio. A Pecco è infatti stata affidata una Desmosedici GP24 con diverse novità 2025.
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A sigillare la top ten due ex compagni di squadra: il sudafricano Brad Binder (KTM factory) e l'australiano Jack Miller, quest'anno in sella alla Yamaha del cliente Pramac. Fin qui un po' in ombra rispetto ai test malesi le due M1 Monster Energy: Alex Rins e Fabio Quartararo "staccano" il dodicesimo e il tredicesimo tempo, alle spalle di Joan Mir che (pur meno brillante di Marini) conferma al momento i recenti progressi Honda visti a Sepang.
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Avvio di test sottotono per le KTM satelliti (Tech3) di Enea Bastianini e di Maverick Vinales che non si spingono oltre la sedicesima e la diciottesima casella di una classifica dei tempi chiusa - in ventunesima posizione - dal test rider di Aprilia Racing in servizio più che mai attivo Lorenzo Savadori, al lavoro in sostituzione di Martin.